ACQUE VERONESI INTERVIENE: OPERE DA 345 MILA EURO La società investe a San Pietro di Morubio e a Bonavicina Adeguate e potenziate le reti fognarie e depurative dei paesi

Acque Veronesi, la società consortile che gestisce il servizio idrico integrato in 77 Comuni della provincia scaligera, presieduta da Niko Cordioli, interviene a San Pietro di Morubio e a Bonavicina. Saranno infatti adeguate e potenziate le reti fognarie e depurative dei due paesi della pianura veronese allacciando tra l’altro la frazione di Martella, fino ad oggi sprovvista di impianti comunali. Il progetto prevede di convogliare le acque reflue dell’abitato di Bonavicina al depuratore di San Pietro di Morubio. Attualmente la frazione di Bonavicina colletta i reflui in una Imhoff con scarico nella Fossa del Vescovo. Sarà quindi realizzato un by pass della vasca Imhoff Bona­vicina, facendo sì che i reflui vengano rilanciati all’impianto esistente in località Martella mediante una condotta in pressione della lunghezza di circa 1500 metri. “La realizzazione di una nuova rete di fognatura di tipo nera andrà a migliorare e tutelare sensibilmente sia il sistema della falde acquifere, sia quello depurativo della zona, eliminando e sostituendo le reti attuali che presentano lesioni e criticità dovute al tempo e all’usura – ha spiegato Cordioli – I lavori sono iniziati a settembre, termineranno in questi giorni e avranno un costo complessivo di 345 mila euro”.