Aspiranti sottosegretari. Suonata la campanella del primo Consiglio dei ministri L’attività del Governo entra nel vivo con il voto di fiducia di Camera e Senato (martedì 25 e mercoledì 26 ottobre) e la partita sui viceministri che dovranno occuparsi dei vari dossier. Le speranze dei parlamentari veronesi del Centrodestra

GIORGIA MELONI PRESIEDE IL SUO PRIMO CONSIGLIO DEI MINISTRI

Chiusa la partita per il Governo che ha lasciato una lunga scia di mal di pancia negli esponenti di Forza Italia e nei leghisti veneti che hanno visto premiati solo i salviniani lombardi si apre ora la partita dei sottosegretari alla quale partecipano anche i parlamentari veronesi del Centrodestra per i quali stando ai rumors ci sarebbero comunque poche possibilità. Sul lato di Forza Italia SIlvio Berlusconi uscito malconcio dalla partita governativa punta ad avere il sottosegretario alla Giustizia lanciando la candidatura di Francesco Paolo Sisto, che è anche in lizza per la vicepresidenza del Csm. Il Cavaliere vuole anche un suo fedelissimo alla Farnesina. Un posto molto ambito dalla Lega è quello del sottosegretario all’Agricoltura dopo aver visto premiato come ministro il cognato della Meloni Lollobrigida.
Ma il partito di Salvini punta sui coordinatori regionali come il veneto Stefano Stefani. Potrebbe rientrare in corsa anche l’ex ministro del Turismo Massimo Garavaglia. Con lui anche il padovano Massimo Bitonci. Parte intanto la battaglia per accaparrarsi le deleghe sui porti che aprono la strada al tema dell’immigrazione.