“Cari bambini, vogliamo pensare a voi” E’ stato consegnato alle quarte e alle quinte il sussidio sui “Diritti dei bambini”

Ogni diritto presuppone un dovere: questo è il messaggio che l’amministrazione comunale ha voluto affidare agli alunni delle classi quarta e quinta delle scuole primarie “C.Ederle” e “G.A. Farina” di Caldiero attraverso la consegna, di un sussidio scolastico sui “Diritti dei bambini” stampato in occasione del 32° anniversario dell’approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rigths of the Child – CRC).
“L’art. 42 della Convenzione internazionale dei Diritti dell’infanzia – ricorda Elisa Bonamini consigliere con delega alle politiche educative – stabilisce il diritto dei bambini di essere informati sui propri diritti per questo ci siamo sentiti in dovere di promuovere, assieme agli insegnanti e ai Dirigenti scolastici delle due scuole, un percorso che permetta ai bambini di avere la consapevolezza del proprio ruolo.”
“Conoscere, scoprire, prendere coscienza dei propri diritti è l’augurio – sottolineano gli Amministratori Comunali – ma anche l’incoraggiamento che rivolgiamo ai nostri giovani caldieresi, di non avere paura di portare avanti i propri piccoli doveri di oggi che cresceranno con loro e li prepareranno a essere cittadini attivi. Comprendere l’impegno finalizzato al proteggere, all’avere cura delle giovani vite e, di conseguenza, anche del prossimo, come anche di ciò che ci circonda, sarà per loro una conquista e per noi adulti, investiti di un importante ruolo maieutico, è una sfida che non possiamo permetterci di perdere”.
Purtroppo l’infanzia in questo periodo di Covid è sempre più ai margini delle azioni degli adulti, troppo concentrati sulle ripercussioni economiche della pandemia e poco attenti a ricostruire il tessuto sociale dei nostri paesi e ad aiutare i più piccoli.
“In questi anni – ha ricordato il Sindaco Marcello Lovato ai ragazzi – noi ci siamo impegnati a fare scelte amministrative a favore dei bambini, investendo ad esempio sui fabbricati scolastici o sui parchi giochi proprio per garantire i diritti dell’infanzia e offrirvi spazi per giocare, per studiare, per stare assieme agli amici. Capite quindi che se voi ragazzi avete un diritto, quello di imparare, di contro noi adulti abbiamo un dovere, quello di mettervi in condizione di usufruire di scuole sicure e confortevoli. Diritti e doveri vanno a braccetto”.
Per questo a Caldiero in questi quattro anni i fabbricati delle scuole elementari e medie sono stati oggetto di importanti lavori di efficientamento energetico. Tra l’altro in questi giorni la Regione ha comunicato di aver finanziato per 500 mila euro il consolidamento statico dell’ala vecchia della scuola elementare “Ederle”.