Casali attacca: autonomia una scelta da rispettare Dopo Veneto e Lombardia, arriva l’effetto domino

I consiglieri regionali Stefano Casali, Andrea Bassi e Fabiano Barbisan di Centro Destra Veneto – Autonomia e Libertà, hanno richiesto con una nota che: “Tutti i candidati veneti in lista alle prossime elezioni politiche del 4 marzo dichiarino formalmente, utilizzando anche tutti i canali istituzionali di stampa sia digitale che social, il loro impegno per il rispetto della volontà dei 2.273.985 veneti manifestata con lo scorso Referendum sull’Autonomia. E il capogruppo Casali spiega: “Nell’agenda politica dei futuri senatori e deputati ci sia l’impegno primario a spingere perché le deleghe previste dall’articolo 117 della Costituzione vengano date alla Regione Veneto. Chiediamo quindi che gli eletti dal popolo che andranno a Roma a rappresentarci, siano rispettosi dei massicci numeri elettorali che sono stati espressi durante il Referendum. Gli elettori sapranno, su un tema così sentito e giusto, quali saranno le istanze che porteranno avanti i futuri parlamentari”. “Apprendiamo con grande piacere che si sta verificando, a seguito di questa iniziativa dove Veneto e Lombardia sono state apripista, un effetto domino – concludono i consiglieri Casali, Bassi e Barbisan – Puglia, Piemonte e Liguria si stanno mobilitando per seguire il percorso intrapreso dai veneti, riformando la forma di Governo che oggi non funziona, che ci sia una nuova voglia di autonomia anche dalle altre Regioni?”.