CATULLO, I SOCI GUARDANO AL FUTURO Dall’ingresso di Save, alle previsioni 2018 "Verona crescerà del 31 per cento"

Alla Camera di Commercio di Verona, si è svolto un incontro tra tutti i soci di Catullo S.p.A., Società di gestione dell’aeroporto scaligero, finalizzato all’illustrazione da parte dei soci di maggioranza SAVE e AEROGEST dell’aggiornamento delle linee guida dello sviluppo futuro dello scalo. Nell’occa­sione, sono stati ripercorsi i passaggi che dall’entrata di SAVE, ad ottobre 2014, nella compagine societaria di Catullo hanno portato al progressivo risanamento della Società e ad un ritorno della crescita dei volumi di traffico. Il 2016 rappresenta l’anno in cui, dopo un radicale processo di revisione della strategia commerciale, è avvenuto il vero salto di qualità, con un forte recupero del traffico che, ricordiamo, dal 2007 al 2014 aveva perso il 26% dei passeggeri con una perdita media annua del -4%. Il 2016 si è chiuso con 2,8 milioni di passeggeri, in crescita dell’8% rispetto all’anno precedente a fronte di una media nazionale del +5%. Il trend positivo è proseguito nel 2017, che chiuderà con 3 milioni di passeggeri, in incremento del 10% sull’anno precedente, superiore alla prevista crescita media nazionale che dovrebbe attestarsi intorno al 6%. Determinanti per il raggiungimento di questi risultati sono stati, nell’anno in corso, l’aumento a 3 aeromobili basati allo scalo di Volotea che da Verona opera su 17 destinazioni, l’incremento dei voli di Ryanair (ha aggiunto Madrid, Berlino, Amburgo, Norimberga e Siviglia), i nuovi collegamenti di CSA per Praga e di Fly Ernest per Tirana, la crescita di Transavia su Parigi, il consolidamento di NEOS sulle destinazioni del Mediterraneo e sul lungo raggio (Egitto, Mada­gascar, Messico, Capo Verde, Santo Domingo, Zanzibar, Jamaica, Maldive). Per il 2018 si prevede una crescita in linea con quella del 2017, con la presenza di 4 nuovi vettori (Aeroflot, Aegean Airlines, Cyprus Airways, Tunisair) e 9 nuove destinazioni (Atene, Heraklion, Larnaka, Faro, Jerba, Monastir, Belfast, Pantelleria, San Pietroburgo). Dall’ingresso di SAVE alle previsioni a fine 2018 l’aeroporto di Verona crescerà complessivamente del 31%, con una media annua del +9%.