Cazzadori super, aggancio all’Inter Sotto di 2 gol, la squadra di Bocchetti ha una reazione da grande e firma il pari

Partita proibitiva sulla carta per la formazione di mister Bocchetti che va a sfidare in trasferta l’Inter campione d’Italia, ancora a secco di vittorie in questa stagione. L’esito sembra scritto, certificato dall’intensità e dalla concretezza dei neroazzurri che si trovano avanti 2 a 0 dopo nemmeno un’ora di gioco.
Partendo dal primo tempo l’Inter trova fin troppo facilmente la rete dell’uno a zero, grazie agli scambi nello stretto di Iliev e Andersen, il quale dal fondo serve Kamata in corsa che, indisturbato, spedisce la palla sotto la traversa.
Pareggio resistito fino al trentaduesimo solo grazie a due parate di Boseggia che prima chiude lo specchio a Kamata e poi vola su Zanotti. Neroazzurri dominatori nella prima frazione, Verona assente, che si limita a contenere le folate offensive dei milanesi, senza riuscire a ripartire e proporre il proprio gioco, dopo aver cominciato la gara in maniera promettente.
Si va al riposo dunque con un Hellas irriconoscibile e a testa bassa, che all’uscita dagli spogliatoi si vede addirittura sotto di due gol
dopo che il tiro da fuori di Owusu trova la deviazione di El Wafi e si deposita in fondo al sacco, sorprendendo il portiere scaligero.
In salita il proseguimento della partita per i gialloblù, fino all’intuizione di mister Bocchetti, il quale getta nella mischia Florio, subito capace di servire un
assist al bacio per Cazzadori, che di testa accorcia le distanze. Il Verona trova coraggio e ci crede,
L’Hellas continua a premere, e dieci minuti dopo costruisce l’azione del pari, meritato per la prova
di forza dimostrata nel secondo tempo. Signorini crossa nel mezzo, Botis non blocca e lascia cadere il pallone, sul quale si avventa il solito Cazzadori, che viene steso dal portiere dell’Inter, lanciato nel tentativo di rimediare al suo stesso errore.
La responsabilità di un rigore assegnato negli ultimi 5 minuti se la prende Florio che, lucidissimo, calcia rasoterra per il 2 a 2 finale.
C’è tempo però per un ultimo brivido per la difesa ospite, quando un colpo di testa di Esposito allo scadere del recupero fa la barba al palo. Il Verona si salva e conquista un punto in rimonta in uno dei match più difficili della stagione. E sabato, arriva a Verona la Juventus…

Vittorio Soave