CENTRI SOLLIEVO PER ANZIANI UN AIUTO PER LA QUALITÀ DI VITA Venerdì 20 ottobre a Villafranca giornata di approfondimento e sensibilizzazione sul tema della demenza. Cinque i centri coinvolti

A due anni dall’avvio sul territorio del Distretto 4 (ex Ulss 22) dell’Azienda Ulss 9 Scaligera del progetto “Centri Sollievo”, promosso e finanziato dalla Regione Veneto, la Direzione dei Servizi Socio Sanitari  ha  organizzato per venerdì 20 ottobre, una giornata di approfondimento e di sensibilizzazione sul tema della demenza. Alla giornata formativa partecipa, in qualità di esperta della materia, la dott.ssa Letizia Espanoli, ideatrice del progetto “Sente-Mente”.  I Centri Sollievo nascono a favore della qualità della vita delle persone che convivono con la malattia, in supporto ai familiari che le accudiscono e sono attivi grazie alla sinergia tra istituzioni e mondo del volontariato. Sono aperti due giorni la settimana e svolgono attività riabilitative e di socializzazione a favore di persone affette da demenza. Nel Centro si svolgono anche attività di ascolto e di sostegno per i familiari che si occupano quotidianamente dei malati.

Nel Distretto 4 i Centri Sollievo, operativi due giorni la settimana,  sono attualmente 5 : Bussolengo, Valeggio, S.Pietro Incariano, Villafranca e Peschiera.

La mattinata del 20 ottobre sarà dedicata agli operatori coinvolti nelle attività dei Centri Sollievo: psicologi, educatori, associazioni, assistenti sociali, i Centri di Decadimento Cognitivo Demenze di Negrar, Bussolengo e Peschiera. Il ritrovo è a Villa Venier a Sommacampagna dalle ore 9 alle 13 ove le cinque equipe dei Centri Sollievo si riuniranno per valutare gli esiti dell’esperienza.  La dott.ssa Espanoli racconterà le nuove e più aggiornate modalità di trattamento della malattia sia a livello nazionale che a livello internazionale in tema di demenza.

Nel pomeriggio, dalle ore 15, viene organizzato un convegno aperto alla popolazione, presso il Teatro Ferrarini di Villafranca, ex cinema Metropol. L’evento sarà un’occasione importante per ascoltare e le testimonianze delle famiglie e del volontariato, tutti invitati a partecipare.