Chi vota, cosa pensa? – di Raffaele Tomelleri

Cambiare idea, si dice spesso, “è segno di intelligenza”. Vero. Diffidate da chi non cambia mai idea e va dritto per la sua strada, sempre e comunque. Però…c’è qualche però… Va bene cambiare idea, ma stiamo attenti a non esagerare. Soprattutto in politica, dove tra le qualità richieste, oltre a competenza, preparazione, capacità di ascolto,
eccetera eccetera, non ci sta male neppure un minio di coerenza. Oh, sia chiaro, nessun processo e nessun giudizio, ci mancherebbe. Ma una constatazione, quella sì. La vedete qui a fianco. Diciamo che il “mercato aperto” (come nel calcio) non è il massimo della vita. E che forse, in qualche caso, dà l’idea del “tutti liberi”. E chi vota, cosa ne pensa? Pensiamoci…