CINQUESTELLE, ATTACCO A FONDAZIONE ARENA Vanzetto: “Le poltrone si moltiplicano e l’inserimento di dirigenti non è terminato”

Conferenza stampa dal Movimento 5 Stelle a Palazzo Barbieri a Verona per fare il punto su un anno di amministrazione Sboarina tra promesse e reali risultati. Ci ha pensato la capogruppo Marta Vanzetto, insieme con Vittorio Tonolli a snocciolare i 13 punti di questa esperienza amministrativa. La consigliera è partita dalla mobilità per sottolineare come il Comune “senza avere alcuna idea” di come gestire il nuovo bando e il nuovo servizio ha risolto il contratto con l’Aci. “Eppure”, ha detto, “promettevano trasporto urbano socialmente sostenibile. Altro nodo quello della sicurezza. Ad oggi, si legge in una nota, ci sono 295 agentidi polizia locale: il numero più basso degli ultimi 15 anni. “Eppure”, ha detto, “ la prima voce del programma di Sboarina é la sicurezza”. Non parliamo poi del degrado e della fruibilità dei luoghi pubblici. Molti parchi giochi, dicono i cinquestelle, in Borgo Trento e zona Pindemonte non sono fruibili. C’è poi il vero nodo della Fondazione Arena, dove secondo i grillini, si sono moltiplicate le poltrone e dove l’inserimento di figure dirigenziali non è ancora terminato. “Ultima in ordine di tempo”, fanno notare, “ è la nomina di Edoardo Bus come responsabile dei rapporti con la stampa fino all’11 settembre 2018. “Nel frattempo”, sottolineano, “ci troviamo con un direttore operativo, un ex direttore operativo retrocesso a direttore del personale e una responsabile del personale in pianta stabile che non si sabe a sto punto cosa faccia e soprattutto cosa ci stia a fare”.