Più medici e meno impiegati. E’ òa scelta compiuta negli ultimi anni dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata. Lo spiega, dati alla mano, il direttore generale Francesco Cobello. “Dal 2015 al 2017, per quanto riguarda la parte strettamente sanitaria l’Azienda ha registrato un incremento di 20 medici, 38 infermieri e 33 operatori sanitari: vale a dire 91 unità in più in un triennio”, spiega il dottor Cobello, “a fronte di un consistente calo di personale tecnico-amministrativo. Inoltre, dal 2015 a oggi, sono stati nominati 22 direttori di unità operativa, i primari, di cui 10 universitari e 12 ospedalieri, la metà dei quali esterni. Più in generale, siamo passati dalle 4.892 unità del 2015, cifra in cui è compreso tutto il personale, dai medici agli impiegati, alle 4.950 del 2016, alle 4.925 del 2017”. Il dottor Cobello sottolinea che l’AOUI, nel corso degli anni, ha inaugurato nuovi servizi e ha costruito nuovi edici: L’ultimo è l’Ospedale della donna e del Bambino e parallelamente si è intervenuti per l’Outpatient Clinic di Borgo Roma e la ristrutturazione dei servizi di entrambi gli ospedali. Anche il Polo Confortini è entrato ormai a pieno regime con tutte le sue 30 sale operatorie, cui si aggiungono le 8 di Borgo Roma.. E il taglio di 1 milione di euro di fondi all’AOUI, deciso dalla Regione, non sembra però essere un problema fondamentale per il direttore generale. “Vorrà dire che compiremo ulteriori sforzi per raggiungere gli obiettivi”.
