Controlli immigrati, centrodestra diviso Bassi e Casali si chiedono perché da 6 mesi l’assessore Coletto non risponda

“Con l’interrogazione a risposta scritta n. 430 del 13/09/2017, congiuntamente ai colleghi Stefano Casali e Fabiano Barbisan, avevamo chiesto all’assessore regionale Luca Coletto quali fossero i controlli sanitari ed in materia di vaccinazioni svolti sui migranti richiedenti asilo presenti in Veneto: da oltre sei mesi non ci viene data alcuna risposta, nonostante a termini di regolamento avremmo dovuto ricevere le informazioni richieste entro 20 giorni dalla trasmissione dell’atto”. È il commento amareggiato del Capogruppo di Centro Destra Veneto – Autonomia e Libertà, Andrea Bassi che aggiunge: “Per la quarta volta consecutiva da quando l’interrogazione è stata iscritta all’ordine del giorno, oggi 27/03/2018, l’assessore si è di nuovo presentato in aula senza risposta. Preciso che l’interrogazione non aveva un tono polemico, ma era tesa a capire quali fossero le procedure previste per informare ed eventualmente rassicurare i cittadini sempre più preoccupati dai casi di cronaca che narrano della ricomparsa di malattie che sembravano scomparse e spesso associano questo trend con l’aumento delle presenze di profughi o presunti tali”. “Evidentemente – conclude il Capogruppo – a questi temi nel centro-destra qualcuno, per fortuna non tutti, presta la massima attenzione solo prima delle elezioni con lo scopo di fare incetta di voti, dimenticando poi di occuparsi con attenzione della questione quando, immediatamente dopo, si trova ad affrontarla nell’ambito della propria azione all’interno delle istituzioni”.