CONVEGNO IN GRAN GUARDIA “DEMOCRAZIA E DIRITTI, I RAGAZZI NE PARLANO” Nella giornata di oggi un incontro nel corso del quale verranno presentati i lavori svolti dagli studenti di sette istituti superiori della città

Lunedì 21 marzo, a partire dalle 9, nell’auditorium della Gran Guardia, si terrà il convegno “Democrazia e diritti, i ragazzi ne parlano: alternanza scuola-lavoro quale esercizio del diritto al lavoro”, nel corso del quale saranno presentati i lavori svolti dagli studenti di sette Istituti Superiori della città e della provincia nell’ambito della “Settimana europea della democrazia”, progetto promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale di Verona in collaborazione con il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, il Miur Veneto-Ufficio scolastico di Verona e la Consulta degli Studenti. Al progetto hanno partecipato gli studenti del Liceo Montanari, Ipseoa Angelo Berti, Educandato agli Angeli, Liceo linguistico Galilei, Ipsar Luigi Carnacina di Bardolino, Liceo Fracastoro, Liceo Medi di Villafranca.
“Per questa edizione 2015/2016 -spiega Forestan- in accordo con la direzione scolastica del territorio, si è scelto di orientare gli studenti partecipanti ad approfondire il tema del diritto al lavoro. Quel lavoro che vuole essere già in età giovanile alternanza allo studio, non solo quale presa di contatto con il fare, ma anche quale strumento di ulteriore apprendimento, di indirizzo e di confronto. L’istruzione e il lavoro fanno parte di quei diritti irrinunciabili sui quali è doveroso porre tutta l’attenzione e tutto l’impegno possibile, affinché siano diritti disponibili ed esigibili da tutti.I lavori che gli studenti hanno prodotto, e che saranno presentati in questa edizione -conclude Forestan- sono di straordinaria qualità: i giovani mostrano, attraverso l’impegno che qui traspare, valori assolutamente positivi, del tutto diversi dall’immagine negativa offerta, purtroppo con molto clamore, da pochi di loro”. Il convegno sarà aperto dai saluti del presidente del Consiglio comunale Luca Zanotto e del dirigente dell’Ufficio scolastico di Verona Stefano Quaglia.