CRESCITA PER A4 HOLDIG E BS-PD Termina l’era di Attilio Schneck iniziata nel 2008. Esercizi positivi. Al vertice della capofila arriva Morerio mentre Tosi incassa una nuova riconferma

Le due assemblee di A4 Holding e Brescia-Padova che hanno approvato i rispettivi bilanci, hanno prodotto dati economici e finanziari che registrano un positivo e significativo miglioramento sotto molti punti di vista. Dal traffico autostradale in primis, per continuare con l’aumento dei vettori della mobilità e dell’ICT. Ma andiamo per ordine. A4 HOLDING. In miglioramento i risultati del bilancio consolidato di A4 Holding, che prosegue l’attività di razionalizzazione del Gruppo e focalizzazione sulla mobilità e sulle infrastrutture legate all’ICT. I ricavi consolidati ammontano a circa 560 mln. di euro, con un EBITDA che supera di 228 milioni di euro, in crescita di oltre l’11% rispetto al 2014 e che ha garantito al Gruppo la possibilità di realizzare in autofinanziamento una parte significativa degli investimenti programmati.  L’utile netto, anche beneficiando della riduzione degli oneri finanziari, si attesta a 42,5 mln. di euro, in crescita del 28% rispetto ai 33 milioni dell’esercizio 2014. L’indebita­mento finanziario netto del Gruppo nel 2014 è diminuito di 77 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Passando all’analisi delle aree industriali in cui è impegnato il Gruppo, si evidenzia la crescita del settore gestione autostradale, che ha potuto beneficiare della ripresa dei traffici nelle tratte in gestione. Segnali importanti di consolidamento hanno caratterizzato il comparto TLC – IT del Gruppo, che ha visto un miglioramento delle performance sia di Infracom che di A4 Mobility. Infracom, infatti, ha accresciuto i margini operativi e, anche beneficiando del minor carico di oneri finanziari, ha potuto chiudere l’esercizio con una perdita di 0,4 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 2,9 mln. di perdita dell’esercizio precedente.  AUTOSTRADA BS-PD. Buoni i risultati della Sere­nissima, presieduta da Flavio Tosi. Autostrada Brescia Pa­dova, che dal Bilancio appena approvato ha adottato i principi contabili internazionali Ifrs, presenta dati in crescita rispetto all’esercizio precedente, grazie all’aumento del traffico autostradale ed alla riduzione sia dei costi operativi che dei costi finanziari.   In particolare: i ricavi superano i 400 milioni di euro, tenendo conto degli oltre 53 milioni investiti in nuove opere, e beneficiano della ripresa del traffico sulle tratte in gestione (+ 4,9%); la politica di contenimento dei costi, già intrapresa negli scorsi esercizi, porta l’EBITDA 2015 a 188 milioni, in crescita del 18% rispetto all’esercizio precedente; l’utile netto d’esercizio, dopo aver spesato imposte per quasi 30 milioni, supera i 48 milioni di euro, in crescita del 22% rispetto al 2014. Nel corso del 2015 la Società ha completato e aperto al traffico integralmente il prolungamento a sud dell’Autostrada A31 Valdastico. L’esercizio appena trascorso ha inoltre visto la società debuttare sul mercato Eurobond attraverso il collocamento presso la Borsa di Dublino del primo prestito obbligazionario emesso ai sensi della Legge italiana sui project bond per un valore nominale di 600 milioni. Nel contempo è proseguita l’intensa attività che porterà alla realizzazione dell’A31 Valdastico Nord, opera strategica di rilevanza europea, sulla quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha attivato un Comitato tecnico paritetico tra gli Enti Pubblici interessati all’Opera che ha concluso i propri lavori nell’anno in corso.  L’assemblea delle due società autostradali, ha siglato anche la fine dell’era del presidente Attilio Schneck. Schneck è entrato negli uffici di via Flavio Gioia a Verona nel lontano aprile del 2008, prendendo il posto di Manuela Dal Lago, dimissionaria e eletta deputata in parlamento. Sotto la guida di Schneck la Brescia Padova e poi la holding A4, hanno vissuto anni di trasformazione e di crisi del settore, nonostante questo Schneck è riuscito a tenere la barra dritta della società autostradale. Ora al suo posto siede Paolo Maria Morerio, già presidente di Serenissima Partecipazioni. Suo vice sarà il vicentino Costantino Toniolo, nome espresso dal sindaco di Vicenza Achille Variati, ma che alle regionali aveva corso con Tosi. Flavio Tosi invece rimane saldamente al vertice della Brescia-Padova.

NUOVO CDA DI A4 HOLDING

Paolo Maria Morerio (Presidente)

Consiglieri: Luca Galli, Fabio Santicioli, Paolo Citterio, Marco Caucci Molara, Guglielmo Tabacchi, Costantino Toniolo, Massimo Ottelli, Giampaolo Chiarotto.

NUOVO CDA DI BS-PD

Flavio Tosi  (Presidente)

Consiglieri:  Paolo Maria Morerio, Maurizio Pagani, Fabio Santicioli, Guglielmo Calabresi, Manfredi Antonini, Guglielmo Tabacchi