Discarica di Pescantina, si bonifica ? Lo chiede la consigliera regionale Bigon, che segnala “tempi lunghi” e si preoccupa per le condizioni della falda. “Speriamo che le risposte concrete arrivino in fretta” dice la Bigon. “Non c’è più tempo da perdere”

“Ci auguriamo che entro fine anno possano finalmente iniziare i lavori di bonifica e messa in sicurezza della discarica di Pescantina, anche se speravamo che l’iter fosse più rapido visto l’esito preoccupante dei sopralluoghi di Arpav lo scorso autunno. Ancora, comunque, non c’è una data certa poiché sono in fase di predisposizione le procedure riguardanti l’appalto dei lavori”. A dirlo è la consigliera del Partito Democratico Anna Maria Bigon, commentando la risposta dell’assessore Bottacin all’interrogazione a risposta scritta, presentata insieme al collega Andrea Zanoni sull’impianto di Ca’ Filissine. “L’atteso via libera del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione è del 12 febbraio, siamo a fine maggio e sulle tempistiche non abbiamo garanzie. L’aspetto positivo, grazie ai fondi trasferiti da Roma, è che sono stati fatti alcuni interventi emergenziali, dall’allontanamento di una parte del percolato presente nel catino, così da evitare fuoriuscite di liquido che avrebbero aggravato l’inquinamento della falda, il rialzo dell’impermeabilizzazione di una sponda della discarica e il ripristino dell’impianto di estrazione del biogas. Non sappiamo se, in attesa dell’avvio dei lavori, queste misure siano sufficienti”.