DOPO L’INCENDIO UN PREMIO AGLI ANGELI DEL SOCCORSO La casa di riposo è ripartita a pieno ritmo, ma la presidente Leone ha voluto ringraziare tutti. Soprattutto il pompiere in pensione

La casa di riposo Don Michele Garonzi, a Grezzana, è ripartita a pieno ritmo, dopo l’incendio che a fine dicembre ha semidistrutto un’ ala dell’edificio.  Ieri pomeriggio, al Centro residenziale Don Michele Garonzi, Anna Maria Leone, presidente dell’ Istituto assistenza anziani di Verona,  ha inaugurato il settore dell’edificio rimesso a nuovo. Con l’occasione  ha premiato tutti coloro che si erano  impegnati nel contenere i danni strutturali e soprattutto ad impedire agli anziani, non autosufficienti che si trovavano a letto, ad essere coinvolti nell’incendio. E’ stato premiato in modo particolare Cesare Rossi, il vigile del fuoco in pensione che era intervenuto aiutando il personale di turno ad agire in quell’ondata di fumo sprigionatosi in un battibaleno e mettendo in sicurezza le persone allettate. Ciò in attesa dei Vigili del fuoco e delle ambulanze, prime ad intervenire con grande efficienza. Rossi, si trovava in visita ad una parente  e non ci aveva pensato due volte. Era uscito sulla scala esterna e, una volta salito al secondo piano, con una sedia si era aperto un passaggio nella porta-finestra della stanza dove era rimasta intrappolata l’anziana signora. Portata in salvo la donna, Rossi si era dato da fare con l’estintore per contenere il rogo, che nel frattempo si era esteso all’intero mobilio della stanza. “In questo modo”, ha detto la Leone, “si è voluto ringraziare tutto il personale del Centro, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco intervenuti. Grazie al loro impegno e alla loro professionalità il bilancio dell’incendio non aveva avuto conseguenze ben più gravi”.