Festa degli Asparagi a suon di musica Il sindaco Sabrina Tramonte: “Un’iniziativa che assume oggi un significato speciale”

Dopo due anni di fermo a causa dell’emergenza epidemiologica da covid-19, per quest’anno il Comune di Cavaion, con la ProLoco San Michele, ha deciso di riprendere la tradizionale Festa degli Asparagi, giunta alla 52°edizione. La festa, da oggi al 18 maggio, si terrà nell’area dell’Arena e della Corte Torcolo, una bellissima cornice storica nella quale le associazioni del territorio, con la regia della ProLoco San Michele, daranno vita a un’area di ristorazione centrata sul piatto dell’asparago: ad aprire l’evento, questa sera, presso Corte Torcolo, vi sarà la premiazione del concorso ‘Asparago d’Oro’.
La manifestazione sarà anche un’occasione per dare spazio a giovani musicisti del territorio, a partire da domani, ore 22, quando in consolle saliranno i “The Lovers”, duo composto per l’occasione da Sirio Bernardi e Roberto “Krieger” Marangoni, che suonano esclusivamente in vinile, esplorando la disco music e il funk degli anni ’70-’80.
Sabato, sempre dalle 22, altro djset, altri suoni, con The Fog Surfers: qui il rock’n’roll, più che uno specifico genere musicale, è un’attitudine, un filo rosso fuoco che unisce il rhythm’n’blues al rockabilly, il surf al garage e il rocksteady al twist. I Fog Surfers sono oggi rappresentati principalmente dal membro fondatore ed originale “surfista della nebbia”, il promoter, illustratore e graphic designer Andrea “the And” Sartori, che da oltre vent’anni porta in giro il suono e la storia del marchio.
Domenica dalle 21.30 sarà il live dei De Cousins a tenere banco, duo acustico dalle atmosfere soul e r’n’b, formato da Anna Pollinari (voce) e Giacomo Banali (chitarra): il loro suono si immerge in un repertorio moderno, che rimanda ad artisti come Andy Allo, Angie Stone, o Paolo Nutini, senza tralasciare il calore delle voci del passato come Aretha Franklin, Stevie Wonder e Jimi Hendrix.
“Dopo due anni di assenza, riprendere la festa – sottolinea il Sindaco di Cavaion, Sabrina Tramonte – assume nuovi significati che vanno oltre il consueto tema di promozione enogastronomica del territorio, certo sempre importante; diventa un momento di ripresa della normalità per le associazioni del territorio ma soprattutto la ripresa delle relazioni per l’intera comunità, assumendo per questo motivo un significato sociale. Il momento della festa è anche una giusta occasione per evidenziare i prodotti dell’agricoltura andando a premiare quei produttori che hanno scelto di non abbandonare, o addirittura di riprendere, la coltivazione dell’asparago, un’attività non certo semplice”.

Fabio Ridolfi