I TRE SAGGI A VERONA. PADOVA VOTERÀ VACCHI

Alla fine la conferma alle indiscrezioni è arrivata. E proprio alla vigilia dell’incontro che si è svolto a Verona con i tre saggi e che si è protratto fino a tarda sera. La sede di Verona ha rappresentato l’unica data nordestina delle consultazioni confindustriali dopo Roma, Milano, Torino e Napoli. Roberto Zuccato ha dovuto tirare le fila e mettere nero su bianco una dichiarazione di spaccatura del Veneto, che è diventata del Nordest intero. E dunque questa regione dovrebbe votare due candidati: Vicenzo Boccia e Alberto Vacchi. I tre saggi, Adolfo Guzzini del gruppo Guzzini di Recanati, Giorgio Marsiaj imprenditore torinese dell’automotive e Luca Moschini, titolare dell’azienda Laminazione Sottile di Napoli, hanno ascoltato gli imprenditori membri del Consiglio generale e i delegati dell’assemblea. Il presidente di Confindustria Padova, Massimo Finco, forte del mandato degli Organi associativi, ha riferito o alla Commissione di designazione nell’audizione a Verona, la decisione di Confindustria Padova di convogliare i propri voti nel Consiglio Generale di Confindustria su Alberto Vacchi, patron della Ima di Bologna, che intanto avrà il sostegno di Aurelio Regina, che a quanto pare ha ritirato la sua candidatura. In serata il presidente della federazione Anima, Alberto Caprari ha sciolto le riserve e a nome dell’industria meccanica italiana ha espresso la preferenza verso Vincenzo Boccia. “La scelta del candidato è basata sulla grande sensibilità per i temi che riguardano la piccola e media industria”.