IL PARCHEGGIO CENTRO DECOLLA TRA SCENOGRAFIA E INFOPOINT Omaggio alla lirica e all’accoglienza pensata per i turisti

L’omaggio alla lirica con le maestose scenografie areniane da una parte, e la puntuale informazione turistica con l’apertura dell’info point dall’altra: la stagione (tempo bizzarro a parte), decolla dal parcheggio Centro grazie a una speciale accoglienza pensata per turisti, visitatori e cittadini. Il parking Centro, due piani e 439 posti auto, non solo è il parcheggio dei veronesi, con personale addetto presente giorno e notte (h24), servizi, bar e Wi-Fi gratuito, ma è anche il “biglietto da visita” della nostra città: è terminal bus, punto di approdo a Verona da parte dei bus turistici. Ma è anche la prima scelta di tutti quei visitatori che arrivano da vicino o da lontano con la propria auto per vivere la città grazie alle tariffe contenute (1 euro l’ora/ 10euro dopo la decima ora di sosta fino allo scadere delle 24 ore dall’emissione del biglietto) e la sicurezza data dal circuito interno di telecamere, oltre che dalla presenza del personale. Ad accogliere i turisti non solo informazione, ma anche la bellezza e maestosità delle scenografie areniane. Un omaggio al festival lirico più acclamato che debutterà il 22 giugno, e in particolare all’opera più celebre, la più amata: Aida. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Arena di Verona sono state posizionate quattro colonne alte 8 metri in abete di Svezia, e un architrave in abete e polistirolo. E poi, l’idolo: la statua del Faraone, in resina e abete di Svezia, alta 6 metri. Le scenografie che appartengono allo spettacolo Aida nell’edizione del 1913. “È la rete che conta e sono le persone che hanno la volontà di fare le cose” dichiara Francesco Barini, presidente AMT. Questo si chiama fare squadra. I “giocatori” di questa squadra sono forti e sono i migliori: Fondazione Arena, Atv, Funivia di Malcesine, Provincia di Verona Turismo. Con i partner giusti AMT ha la possibilità di offrire al turista un buon biglietto da visita di Verona. Perché se le cose che funzionano sono anche belle non c’è niente di meglio.”