in arrivo da tutta italia 40 melomani Ragazzi provenienti dal Carlo Felice di Genova, dalla Scala e dal Bibbiena di Bologna nell’ambito dell’iniziativa “Winter Verona Event”

Una tre giorni fino all’11 febbraio, dedicata ai giovani amanti della musica classica. Verona ospiterà durante il fine settimana 40 ragazzi provenienti dal teatro Carlo Felice di Genova, dal Teatro alla Scala e dal Bibbiena di Bologna, nell’ambito dell’iniziativa “Winter Verona Event. A Carnevale ogni concerto vale”, organizzata da Gafiri-Giovani per l’Arena, il Filarmonico e il Ristori. L’associazione culturale veronese impegnata nella divulgazione della musica classica tra gli under 30, con l’assessore alla Cultura, ha presentato in sala Arazzi il programma degli eventi. Venerdì Gnocolar gli ospiti saranno accolti al Museo Maffeiano; seguirà visita all’Arena in collaborazione con il Fai giovani di Verona e in serataiì il concerto di apertura della stagione sinfonica con il Maestro Mario Brunello al violoncello. Sabato 10 la scoperta della Lessinia, con la visita alla Grotta del Capriolo, con Bruno Pellegrini, presidente della Commissione Speleologica veronese, con tappa al palaghiaccio di Bosco , per poi tornare a Verona per il concerto di Jordi Saval, già sold out al Ristori. Domenica 11 febbraio, al mattino, messa cantata in gregoriano in Cattedrale e a seguire visita alla Biblioteca Capitolare di Verona. A chiusura della tre giorni l’opera inaugurale della stagione invernale: Otello di Giuseppe Verdi, diretta da Antonino Fogliani, per la regia di Francesco Micheli, con l’Orchestra e il Coro della Fondazione Arena.
“Un gruppo di giovani pieni di entusiasmo – ha detto l’assessore alla Cultura – che l’Amministrazione comunale vuole sostenere affinchè possano essere sempre più numerosi i ragazzi che aderiscono a queste iniziative”. Presenti alla conferenza stampa il presidente di Gafiri Mirko Gragnato, la presidente de La Barcaccia- I giovani del Carlo Felice Aglaia Gandolfo, il rappresentante del consolato generale del Libano a Milano Nicolas Aziz e, in diretta Skype, le organizzatrici del Festival Al Bustan di Beirut, in contatto con l’associazione Gafiri.Nel 2017 Gafiri ha distribuito agli associati più di 2.500 biglietti, per 32 opere, 13 balletti e decine di concerti.