IN CIMA AL BALDO CON LO CHEF GIORGIONE La cucina veronese protagonista in tre puntate in onda alle 21.30. Ampio spazio alla creatività del cuoco con i prodotti locali tra cui il riso di Isola e i tortellini di Valeggio

Dal prossimo venerdì 29 dicembre, torna sul canale Sky Gambero Rosso la cucina veronese del Baldo rivisitata dallo chef Giorgione. Saran­no tre puntate, in onda alle 21.30, con diverse ricette cucinate qui dal famoso cuoco umbro. Si tratta della seconda serie di trasmissioni, che seguono quelle di aprile scorso, girate interamente in cima al Baldo. L’iniziativa è stata presentata al ristorante La Dacia di Bardolino con lo chef e Paolo Formaggioni in rappresentanza del cda della Funivia di Malcesine che è promotrice dell’iniziativa promozionale. Presenti anche il direttore della Funivia Enrico Luigi Boni e il responsabile marketing Peter Diser-tori. Su canale 412 di Sky, verrà mostrato come i piatti tipici locali veronesi, realizzati rigorosamente con ingredienti del posto, possono essere variati. La novità di questa seconda serie è il perimetro allargato, ci sono infatti le trote di Brenzone, i formaggi e i funghi di San Zeno, ma anche i tortellini di Valeggio e il riso di Isola della Scala. La peculiarità di questa nuova serie di trasmissioni è che, per abbracciare tutta la provincia veronese, sono state girate in un hotel di Verona con vista sull’Arena. “Capire cos’è il lago di Garda non è semplice perché è pieno di sfaccettature”, ha detto Giorgione. “Per trovare gli ingredienti da utilizzare nelle mie ricette l’ho girato in lungo e in largo. Ho trovato e visto cose molto interessanti, dagli allevamenti a prodotti locali di grande qualità. Abbiamo fatto anche tutto un giro di altre zone della provincia, che si collegasse a quello che si vede dal monte Baldo, che è nel nostro cuore. Ci hanno intrigato tortellini, riso e molto altro. In un misto di grandi soprese”. “L’azio­ne congiunta fra Funivia e Giorgione è finalizzata alla promozione dei prodotti tipici locali”, ha spiegato Paolo Formaggioni. “Dopo il successo di pubblico della prima serie, abbiamo pensato di continuare con altre ricette, anche perché il metodo utilizzato dallo chef umbro è sempre entusiasmante: arriva nei posti e va a caccia di materie prime genuine e ben fatte. Con la spesa che porta a casa, Giorgione crea nuovi accostamenti e nuove ricette. Penso ad esempio alla “Carbonera Baldensis”, che ha fatto prendendo la Carbonera (la tipica polenta con formaggio di Malcesine) e trasformandola in bastoncini panati e fritti. La Funivia di Malcesine si propone così di diventare il motore promozionale dell’enogastonomia di qualità del territorio veronese. La movimentazione dei flussi turistici è infatti una delle leve che porta sviluppo e benessere al nostro territorio, il nostro obiettivo è farlo conoscere anche attraverso il cibo”.