L’ARENA IN ROSA ABBRACCIA LE DONNE PER LA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO

Da sabato 21 ottobre l’Arena si illuminerà di rosa per promuovere la sensibilizzazione e la prevenzione del tumore al seno.
Nel 2016 a Verona, sono state effettuate 13.900 mammografie, 8.000 ecografie mammarie e 1.000 risonanze magnetiche al seno.
L’evento, promosso da Comune di Verona, Andos- Associazione nazionale donne operate al seno e Agsm, che avrà il compito di accendere le luci rosa sull’anfiteatro, è stato presentato oggi dall’assessore alle Pari opportunità Francesca Briani. Presenti la presidente di Andos Verona Annamaria Nalini, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Francesco Cobello, la presidente della Commissione scientifica Andos Francesca Pellini, Silvia Brunelli dell’ULSS 9, la vicepresidente di Federfarma Verona Arianna Capri, il consigliere di amministrazione di Agsm Francesca Vanzo e il maestro del gruppo corale “Chorus” Carlo Benati.
“Un segno per dare speranza a tutte quelle donne che, purtroppo, sono in lotta contro il tumore al seno, una malattia dalla quale però si può guarire e che è possibile prevenire con uno stile di vita corretto, attento allo sport e alla sana alimentazione” afferma l’assessore Briani.
L’accensione dell’Arena avverrà alle ore 19 di sabato e sarà preceduta alle 17.15 dal concerto del gruppo “Chorus” sulla scalinata di Palazzo Barbieri.
Domenica 22 ottobre, dalle 9 alle 17.30, Andos sarà in piazza Bra con un gazebo per informazioni medico-sanitarie sulla diagnosi precoce del tumore al seno con i consigli dei radiologi e per fare prenotazioni per esami senologici-strumentali da effettuarsi negli ospedali di Verona e provincia.
Nella sua attività di vicinanza e supporto alle donne operate al seno, l’Andos ha affiancato numerosi progetti mirati ad arricchire le strutture sanitarie di strumentazioni, atte a migliorare il servizio offerto.
Tra i tanti progetti già attuati: la sovvenzione di 2 borse di studio una tantum per il Gruppo Senologico Veronese; una borsa di studio per un medico anatomopatologo dell’Azienda Universitaria Integrata di Verona, donazioni di varie strumentazioni agli ospedali veronesi quali poltrone per chemioterapia, sistemi di biopsia guidata; in oncologia software per postazioni multimediali e molte altre apparecchiature medico-sanitarie; al centro screening di Marzana un softwer per la tomosintesi che abbassa le radiazioni. E’ stata finanziata anche una borsa di studio per la ricerca e attuati progetti di psicologia, fisioterapici ed estetici per le donne affette da neoplasia al seno.  Per il progetto 2017 Andos ha finanziato una borsa di studio nel progetto Oncogenetica e tumore alla mammella: progetto sorveglianza clinica.
L’Andos offre alle proprie associate occasioni di incontro, ma anche supporto psicologico, assistenza con un medico legale in sede, corsi di ginnastica dolce, acquagym, canoa, trucco, acconciature e un corso sull’alimentazione.  La prevenzione e la lotta al tumore al seno non finisce con gli eventi di ottobre, mese dedicato a livello mondiale alla salute della donna. Seguiranno, nei prossimi mesi, gli incontri di informazione a cura della Commissione Scientifica dell’Andos, negli spazi delle circoscrizioni cittadine e in provincia.
Le volontarie dell’Andos sono sempre a disposizione nella loro sede di via Santa Chiara 14 a Verona; a Colognola ai Colli in via Montanara 36 e a Villafranca in via Rinaldo 9.
Per informazioni è possibile chiamare la sede Andos di Verona ai numeri 0458009334 e 3483227312 o visitare il sito www.andosverona.com.