Novità sulla Verona-Rovigo in arrivo migliorie sui servizi In partenza il make-over alla linea che attraversa le Basse RFI e Sistemi Territoriali all’opera per attuare i cambiamenti

Importanti novità per il servizio ferroviario Verona – Rovigo sono state annunciate nel corso di un incontro svoltosi al municipio di Legnago tra l’assessore ai trasporti della Regione Veneto Elisa De Berti, i rappresentanti dei Comuni attraversati dalla linea, il direttore generale di Sistemi Territoriali, società che gestisce la linea, e i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana. ‘Sono previsti interventi di miglioria sia sull’infrastruttura sia nella gestione del servizio – ha spiegato l’assessore regionale. RFI già nel corso del 2018 investirà importanti risorse per la realizzazione del nuovo Apparato Centrale Computerizzato della stazione di Legnago e per il rinnovo dell’armamento fra Cerea e Isola della Scala. Regione e RFI cofinanzieranno la costruzione di un sottopasso nel Comune di Cerea, di cui è già stato approvato il progetto definitivo. Regione, RFI e comuni, attribuiscono alla scadenza del vecchio materiale rotabile e alla presenza di troppi passaggi a livello – ben 83 lungo i 74 km della tratta – le principali cause di disservizio. Le novità riguardano inoltre la qualità del materiale rotabile: Sistemi Territoriali ha comunicato che da gennaio 2018 sono in servizio due treni di nuova generazione e un terzo entrerà in esercizio nelle prossime settimane. La Regione ha assegnato a Sistemi Territoriali un finanziamento di 17 milioni di euro per l’acquisto di nuovi convogli diesel, disponibili sulla Verona-Rovigo dal 2020. Altre due inziative sono al vaglio, una riguarda lo studio per l’elettrificazione della tratta Cerea-Isola della Scala, affidato a RFI, che renderebbe l’intera linea Legnago-Verona idonea all’uso di elettrotreni; l’altra coinvolge le aziende di trasporto su gomma, per migliorare l’integrazione ferro-gomma.