Orario ridotto, ma Confcommercio disapprova Osterie del centro

Sul provvedimento restrittivo a carico di due esercizi del Centro storico (la storica Osteria Dal Zovo e la più recente Così è), che dovranno limitare l’orario di apertura fino alla mezzanotte nel weekend interviene Confcommercio Verona per sottolineare la vocazione turistica della città e l’importanza dei pubblici esercizi per l’economia veronese. “Giusto, ovviamente, tenere conto dei diritti dei cittadini – dice il presidente Paolo Arena – ma questi vanno contemperati con i diritti degli imprenditori che investono e contribuiscono a dare a Verona quella valenza turistica che assicura benessere e indotto. In giro per il mondo le città che si definiscono turistiche hanno locali aperti ben oltre la mezzanotte e anche a Verona è sempre stato così”. “Un provvedimento molto duro che crea un precedente in quanto chiunque voglia, lamentandosi, può far chiudere un locale”, aggiunge Bepino Olivieri, rappresentante Confcommercio per la Circoscrizione Centro storico. “Oltretutto sta arrivando un mese, aprile, che tra Pasqua e Vinitaly, è cruciale per i bilanci dei pubblici esercizi”. “Arrivare a un provvedimento così drastico è estremamente penalizzante; tenendo conto che Così E’ ha aperto da poco – sottolinea Manuel Baldo, presidente del sindacato caffè bar di Confcommercio Verona.