Parte dal “Progetto fuoco”, l’idea di un nuovo stile di vita Tra le novità l’incontro con il climatologo Luca Mercalli

Sostenibili, autosufficienti e belli da vedere. Camini, stufe e cucine alimentati a biomasse sono tra le componenti della casa green del presente e del futuro. Per rendersene conto si può visitare la rassegna Progetto Fuoco che si apre il 21 febbraio alla Fiera di Verona. Una piattaforma d’eccellenza, anche virtuale, dove progettisti, installatori e grande pubblico si confrontano tra nuovi modelli di design, aspetti tecnici, ecobonus e innovativi stili di vita. Si perché la cucina in ghisa o rivestita in maiolica, e il caro vecchio focolare, magari controllato tramite App, cambiano forma e costituiscono una scelta di vita. Lo dimostra, tra l’altro, il successo del libro ‘Norwegian wood. Il metodo scandinavo per tagliare, accatastare & scaldarsi con la legna‘, autore Lars Mytting per Utet. Un manuale pratico, ma anche filosofico per tornare a una vita slow e naturale. Alla presentazione della rassegna sono intervenuti Maurizio Danese, presidente di Veronafiere Spa, Ado Rebuli, presidente di Piemmeti Spa, Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere Spa e Raul Barbieri, direttore di Piemmeti Spa. Tra le novità dell’undicesima edizione di Progetto Fuoco, la partecipazione di Luca Mercalli, in qualità di climatologo e amante di stufe e calore pulito. In un dialogo com Maurizio Melis di Radio24 e con il pubblico, parlerà di cambiamenti climatici, energie rinnovabili e di ciò che ognuno di noi può fare per contribuire a ridurre gli impatti ambientali delle attività quotidiane. “Terra, anno zero” è il significativo titolo dell’incontro: oggi non c’è più tempo da perdere perché i danni e i pericoli provocati dai cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti. L’icontro si terrà nella prima giornata di apertura al pubblico di Progetto Fuoco: sabato 24 febbraio alle 14.30.