RACCOLTA FIRME E FONDI, IL SINDACO VIETA L’ATTIVITÀ L’ordinanza fino al 7 gennaio

Fino al 7 gennaio 2018 sarà vietata l’attività di raccolta fondi e di firme da parte di soggetti privi dell’apposito spazio con banchetto ben identificabile. Il fenomeno della raccolta fondi itinerante, effettuato da decine di soggetti che la svolgono inseguendo e bloccando i passanti, talvolta con atteggiamenti molesti, è stata ripresa da numerose telecamere in piazza Erbe, via Mazzini e via Cap­pello. Al fine da tutelare veronesi e turisti, il sindaco ha firmato l’ordinanza che sanziona i soggetti che, sul territorio comunale, effettuano la raccolta fondi in maniera itinerante, spesso con atteggiamenti molesti. Fenome­no, questo, ancora più frequente durante le festività natalizie, quando la richiesta di soldi ai passanti, in maniera sistematica e petulante, avviene nelle vie principali del Centro Storico, davanti agli ingressi degli ospedali e delle case di cura, nei piazzali delle Stazioni, nei mercati, alle fermate degli autobus urbani ed extraurbani e nei luoghi di maggiore frequentazione. La violazione all’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro, con facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito mediante il pagamento, in misura ridotta, della somma di euro 50 e la sanzione accessoria della confisca amministrativa del denaro provento della violazione e di eventuali attrezzature impiegate nell’attività.