SALVAGUARDIA DELLA FAMIGLIA, PROFESSIONALITA’ A CONFRONTO Introduce e coordina l’incontro Ernesto D’amico l’obiettivo: quello di confrontarsi su prassi e interventi dei professionisti

Nell’aula di Corte d’Assise del Tribunale Di Verona, le associazioni di Ca­mera Minorile di Verona e Unione Giuristi cattolici, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati hanno promosso e organizzato un incontro per avvocati che si occupano di diritto di famiglia per un confronto tra le diverse professionalità che operano a vario titolo nelle complesse dinamiche del conflitto familiare in ambito processuale. I lavori hanno visto l’intervento dei consulenti tecnici d‘ufficio (CTU) che collaborano con il Tribunale e la responsabile del Servizio Famiglie Separate dei Consultori familiari Ulss 9 Scaligera, con Olga Sfragara. A coordinare l’incontro Ernesto D’Amico, presidente della Sezione Famiglia del Tribunale Civile e Penale di Ver­ona. Obiettivo del sem­ina­rio/tavola rotonda è stato quello di confrontarsi su prassi e interventi svolti dai diversi professionisti che operano, pur con differenti ruoli e funzioni, come ausiliari del Giudice nell’ambito delle separazione e dei divorzi nella realtà del territorio di Verona e provincia . E’ importante, è stato sottolineato, che operatori del diritto, professionisti del privato, operatori dell’ Istituzione pubblica socio-sanitaria, integrino e condividano i diversi linguaggi, giuridico–forense, clinico, psicologico e sociale , con cui si interfaccia la famiglia ed il professionista stesso, tenendo al centro dell’attenzione la genitorialità separata e il preminente inte­resse del minore. Il Servizio famiglie Separate dei Consultori fam­iliari collabora da sempre con i magistrati della Sezione Fam­iglia del Tribunale di Verona. Gli operatori che vi lavorano (assistenti sociali, psicologi) sono coinvolti dai Giudici nei procedimenti contenziosi di separazione e di divorzio per le competenze specifiche maturate sul tema del conflitto all’interno delle relazioni familiari. Oltre alla collabor­azione con Il Tri­bunale, il Se­r­vizio promuove int­erventi a sostegno sempre delle funzioni genitoriali, mettendo a disposizione dei genitori separati o div­orziati attività, iniziative e inter­venti diversificati in regime di accesso libero e in un’ ottica preventiva di salvaguardia dei le­gami familiari e di apparte­nenza dei figli a entrambi i genitori.
Co.Co.