studenti sul ponte della pace tra integrazione e solidarietà In 240 impegnati nel progetto, sono stati ricevuti dal sindaco Sboarina e dall’assessore alle Manifestazioni

Oggi avete portato una ventata di freschezza e di allegria, ma anche di fiducia e speranza, perché i primi artefici della pace siete voi, con i vostri piccoli gesti quotidiani di rispetto e amore verso i familiari, gli amici e i compagni di classe”. Così il Sindaco, in una sala Arazzi gremita di bambini, gli oltre 240 studenti dell’Istituto comprensivo statale “Falcone Borsellino” di Bardolino e Lazise, oggi a Verona per il progetto “Essere ponti di pace”. Un’iniziativa per promuovere la cultura dell’incontro e del dialogo, per un cammino di crescita che stimoli atteggiamenti di integrazione e solidarietà. Durante la permanenza in città, gli studenti hanno incontrato i rappresentanti delle tre religioni monoteiste del territorio veronese, il vescovo mons. Giuseppe Zenti in Vescovado, il rabbino Yosef Labi nella sinagoga e l’imam Guerfi Mohamed al centro culturale islamico. Ad accogliere i ragazzi in municipio era presente anche l’assessore alle Manifestazioni. Gli alunni erano accompagnati dal dirigente scolastico Eugenio Campana e dal prof. Frantz Kourdebakir, responsabile del progetto. Queste le classi coinvolte: 4^ e 5^ della scuola Primaria di Calmasino; 5^B e 5^C della Primaria di Bardolino, 5^A e 5^B della Primaria di Lazise, 5^A e 5^B della Primaria di Colà. Per la scuola Secondaria ha partecipato una rappresentanza composta da 20 studenti.