ULSS 20 CAPOFILA NELL’ UTILIZZO DELLA TOMOSINTESI IN SCREENING

Mercoledì 25 novembre saranno illustrati i dati di attività del centro studi e i risultati di una ricerca sull’impiego della tomosintesi in screening

 L’Ulss 20 continua a investire nella tecnologia e nel personale dedicato per combattere il tumore al seno. La tecnologia scelta è la mammografia 3D o tomosintesi, una metodica più sensibile e specifica della mammografia standard per la diagnosi del tumore al seno. L’apparecchio ad alta definizione è installato nel Centro di Prevenzione Senologica presso l’Ospedale di Marzana. Mercoledì 24 novembre alle ore 11 verranno illustrati i dati di attività del Centro e i risultati di uno studio sull’impiego della tomosintesi in screening, pubblicato sulla rivista Lancet, nato dalla collaborazione del Centro di Marzana con il Centro Screening dell’Azienda Provinciale Servizi Sanitari di Trento e l’ Università di Sydney. Verrà altresì presentato il progetto pilota di tomosintesi in screening condotto sempre dallo stesso gruppo di studio e che rientra negli obiettivi della Breast Unit territoriale dell’Ulss 20. Parteciperanno Maria Giuseppina Bonavina, Direttore Generale Ulss 20, Francesca Caumo, resp. Centro di Prevenzione Senologica, Maria Cristina Chioffi, resp. coordinamento Screening, Anna Leso, assessore alle Pari Opportunità, Giancarlo Giani, Fondazione Cariverona, Anna Maria Nalini, presidente Andos Verona