Una città più accessibile per “un turismo per tutti” Il volume di Adriano Garau e le difficoltà dei disabili

E’ una città accessibile, senza barriere, adatta a tutti e comoda, quella pensata da Adriano Garau nel suo libro “Turismo per tutti”. Ambientato a Verona, il volume nasce dalla riflessione sorta riguardo le difficoltà che incontrano le persone disabili, anziane ma anche neonati o affetti da malattie invalidanti, nell’organizzare una vacanza con la loro famiglia, con i proppri amici o semplicemente da soli. Un libro che sarà presentato giovedì 25 gennaio alle 18.30 nel palazzo della Gran Guardia, con la presenza dell’autore, storico collaboratore delle Pro Loco veronesi, che ha incontrato l’appoggio di Unpli Veneto per realizzare l’iniziativa. Quello proposto dall’associazione “Gabbia-no” e siglato da Garau, è un percorso senza impedimenti tra le strutture che garantiscono la massima attenzione per le persone e per il godimento del loro tempo libero. Tra le pagine 20 itinerari che mettono in evidenza le strutture ricettive come la ristorazione, i luoghi di divertimento. Poi aree naturalistiche, luoghi per acquisti di prodotti tipici, e molti altri indirizzi indispensabili per vivere appieno una città che mette in primo piano l’individuo e i propri bisogni.