VENTUNO SERATE DI RASSEGNA IN CORTE MERCATO VECCHIO Presentati da Antonia Pavesi e Giampaolo Savorelli quattro spettacoli di danza e cinque di prosa

Si svolgerà da oggi, fino a sabato 30 luglio la rassegna teatrale in Corte Mercato Vecchio, inserita all’interno della 68ª Estate Teatrale Veronese, che prevede nove spettacoli (quattro di danza e cinque di prosa per complessive ventuno serate), la maggior parte d’ispirazione shakespeariana. Il consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi ha illustrato  il cartellone della rassegna insieme al direttore artistico dell’Estate Teatrale Vero­ne­se Gian Paolo Savorelli. Presenti Augusto Radice per la compagnia Ersiliadanza, Giulia Gurzoni per Punto in Movimento, Matteo Spiazzi per Cantieri Invisibili e Isabella Caserta e Jana Balkan per Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio. “Oltre alle quarantuno serate di prosa, danza e musica proposte dall’Estate Teatrale Veronese – ha detto Pavesi – questa rassegna riporterà nel suggestivo contesto scenico di Corte Mercato Vecchio quattro compagnie italiane di danza contemporanea con lavori dedicati a Shakespeare ed incentrati sulla ricerca e sulla sperimentazione in campo coreutico e cinque spettacoli di prosa, due dei quali dedicati ai ragazzi”. Aprirà la rassegna, in prima nazionale, la veronese Ersiliadanza con ‘La stessa sostanza dei sogni’ (1-2 luglio) su coreografia di Laura Corradi. Sarà la volta, il 9 luglio, della Compagnia Simona Bucci interprete di ‘Enter Lady Macbeth’ con la coreografia della stessa Bucci. A seguire, la Compagnia Fabula Saltica proporrà ‘A cuore aperto’ (17 luglio), balletto a firma di Claudio Ronda liberamente ispirato ai Sonetti di Shake­speare mentre il Balletto di Sarde­gna porterà in scena, in prima nazionale, la shakespeariana ‘Tem­pesta’ (30 luglio) con la coreografia di Caterina Genta.  Per la prosa la Fondazione Aida presenterà due lavori destinati a un pubblico di ragazzi: il primo,’ La classe non è, solo, acqua’ (4-5 luglio) di Simone Frasca per la regia di Nicoletta Vicentini, storia che affronta temi della multiculturalità e della convivenza all’interno di un luogo incantato che è il Parco del Delta del Po. Il secondo, ‘Gian Burra­sca’ (6-7 luglio) ispirato all’omonimo romanzo di Vamba con la regia di Pino Costalunga. Sarà invece incentrato sulla Com-media dell’Arte lo spettacolo della compagnia Can­tie­ri Invisibili ‘Venezia Vene­zia… Ba­ga­telle all’antica’ (12-13-14-15 luglio) di Riccardo Pippa con la regia di Matteo Spiazzi, mentre altre due realtà professionistiche veronesi si cimenteranno con due opere shakespeariane: Punto in Movi­mento / Shiftingpoint con ‘La dodicesima notte’ (19-20-21-22 luglio) per la regia di Roberto Totola e il Teatro Scientifico – Teatro Labo­ratorio con uno spettacolo sulle donne shakespeariane dal titolo ‘Cosa desiderate che mi avete fatta chiamare?’ (25-26-27-28 luglio) con Jana Balkan e di Isabella Caserta la regia.