VIGASIO. Così la Polenta va ai… supplementari La Fiera registra affluenza-record: e gli organizzatori l’allungano di sette giorni

La ventiquattresima edizione della Fiera della Polenta di Vigasio, inizialmente programmata dal 6 al 23 ottobre, è stata prolungata fino alla sera di domenica 30 ottobre, raggiungendo così i 25 giorni come nel periodo pre pandemia. “ Abbiamo
preso questa decisione, assieme alle associazioni e ai collaboratori, soprattutto per dare la possibilità a tutti di poter visitare quella che abbiamo definito con orgoglio la più grande Fiera gastronomica d’Italia”, spiega Umberto Panarotto, presidente di Vigasio Eventi ed organizzatore della manifestazione. “Dopo due anni di sosta
eravamo fiduciosi in una risposta positiva da parte dei visitatori, ma l’affluenza, come ho già detto nei giorni scorsi, ha superato tutte le aspettative per cui ci è sembrato giusto, ai 18 giorni già programmati, aggiungerne altri 7 considerata lacrescente richiesta di chi non ha potuto essere finora presente perché magari proveniente anche da fuori Regione”, aggiunge Panarotto.
Precisando che tra “ i motivi del successo della kermesse sicuramente va annoverata la possibilità di degustare oltre cento pietanze, per cui sono molti coloro che vengono a Vigasio per assaggiare ogni volta piatti diversi”. Una prolungamento di una settimana reso possibile innanzitutto grazie alla disponibilità delle 12 cucine, con il coinvolgimento di un centinaio di addetti, oltre che dell’Amministrazione comunale che ha concesso nuovamente l’uso degli spazi. “Davanti ad un afflusso così importante, e non solo nei fine settimana, abbiamo preso in considerazione questa opportunità fornendo subito il via libera”, commenta il sindaco Eddi Tosi. “Di questo devo ringraziare innanzitutto le associazioni sportive, che solitamente utilizzano la struttura centraleper gli allenamenti, spostati per una settimana nell’adiacente palazzetto dello sport. E poi tutte le associazioni, volontari, personale preposto, che hanno risposto in maniera positiva davanti all’opportunità di tenere aperto fino al 30 ottobre. Il riscontro di presenze nelle prime due settimane è stato eccezionale, ed anche gli stessi espositori hanno confermato la loro presenza per questi ulteriori sette giorni considerato appunto l’afflusso record”.
Tra le novità proposte la prossima settimana da segnalare i tortellini di Valeggio, eccellenza del territorio, frittura di pesce, tortelli, formaggio asiago DOP, funghi porcini e Bollito con la pearà.
Un’altra opportunità per i visitatori è poi di quella di acquistare la polenta autoctona, un prodotto di alta qualità senza alcun trattamento né manipolazione, disponibile alle casse anche per la prossima settimana considerato che ne è stata messa a dimora il doppio di superficie proprio per accontentare la numerosa richiesta.