Visite garantite alle persone fragili Purtroppo gli effetti della pandemia hanno creato profondi divari tra la popolazione

Un sostegno alle persone meno abbienti che devono effettuare una prestazione specialistica. Un servizio senza lunghe attese e a costi contenuti. A Veronafiere è aperto lo sportello “Amico Point”, un servizio di supporto socio-sanitario alle persone fragili attivo dal 2017 nel circuito Fondazione “Banca delle Visite Onlus” che raccoglie donazioni per supportare le persone bisognose.
A fare da tramite al progetto è Veronafiere, grazie ad una collaborazione con il Comitato locale di Croce Rossa Italiana che, proprio presso il Polo Solidale in Fiera, svolge questo tipo di attività di supporto. Ora l’obiettivo è quello di ampliare il circuito di donazioni, coinvolgendo più enti, istituzioni e associazioni possibili e mettere in moto un vero e proprio motore di solidarietà. Gli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia infatti hanno amplificato e aumentato le difficoltà economiche, andando a gravare sui bilanci familiari e costringendo molte persone a dover rinunciare a curarsi oppure a fare visite di controllo indispensabili per la prevenzione.
Presenti in sala Arazzi il sindaco, il vice presidente di Verona Fiere S.p.A, per Croce Rossa Italiana Comitato di Verona il presidente Enrico Fabris e la delegata all’Inclusione Sociale Silvia Bolzoni, il presidente Banca delle Visite Onlus Michela Dominicis e l’Amministratore Delegato Mutua MBA Andrea Mazzola.
“Veronafiere oltre ad essere un moltiplicatore di economie, vuole essere anche un moltiplicatore di azioni sociali di impatto sul territorio – ha detto il vicepresidente di Veronafiere -. Questo ne è un esempio di grande valore”.
“La salute e la cura di tutti non solo è un richiamo alla nostra Carta Costituzionale, che li riconosce come diritti per ogni individuo ed interesse della collettività, ma anche rappresenta un valore importante che si traduce nella presa in carico dei bisogni sanitari del singolo cittadino affinché nessuno rimanga indietro – ha affermato il presidente di Croce Rossa Italiana Comitato di Verona Fabris -. Purtroppo gli effetti della pandemia hanno creato divari importanti, in questi anni, anche nell’accesso alle cure minime, di base. Ecco, quindi, che la collaborazione con Banca delle Visite Onlus e VeronaFiere si inserisce in un percorso già delineato di sinergia tra associazioni ed enti che hanno a cuore la salute di ciascuno di noi”.
“Attraverso la struttura del Polo Sociale in Verona ci siamo prontamente messi a disposizione – ha affermato la delegata Bolzoni – per favorire sul nostro territorio un accesso alla salute che sia equo per tutti”.
“Le statistiche ci dicono che 12 milioni di italiani rinunciano alle cure mediche – ha sottolineato la presidente Dominicis -. La situazione di criticità nel nostro Paese è purtroppo evidente tra lunghe liste di attesa e bisogni di assistenza sempre crescenti anche a causa dell’emergenza Covid-19. Vorrei ringraziare anche Andrea Mazzola, Amministratore Delegato di Mutua MBA, società di mutuo soccorso tra i Soci Fondatori di Banca delle Visite, nonché veronese, per aver voluto fortemente che questa iniziativa approdasse in città’’.