ACQUE VERONESI RIAPRE I CANTIERI I lavori di riammodernamenti delle reti fognarie e degli impianti di depurazione partiti a luglio avranno un costo di 500 mila euro. Si serviranno 12 mila abitanti

Il presidente di Acque Veronesi Niko Cordioli, il primo cittadino di Isola della Scala Stefano Canazza e l’assessore comunale Michele Gruppo hanno presentato l’apertura dei cantieri per il riammodernamento e adeguamento delle reti fo­gnarie cittadine e i dettagli tecnici del nuovo impianto di depurazione del comune isolano. Un piano delle opere imponente e di fondamentale im­portanza per tutto il territorio, opere attese da anni che andranno a risolvere criticità e fabbisogni di migliaia di cittadini. Il piano prevede 3 maxi-interventi: l’adeguamento ur­gente del sistema depurativo della zona industriale, la posa di nuovi collettori fognari ad uso civile e la realizzazione del nuovo depuratore comunale. Allo stato attuale il Comune di Isola della Scala è dotato di un sistema di depurazione della acque reflue domestiche del tutto insufficiente alle reali necessità della zona e alquanto datato. I lavori per l’adeguamento del sistema fognario industriale, dal costo di oltre 500 mila euro, sono partiti ad inizio luglio e termineranno entro i primi di dicembre. Il nuovo depuratore ha invece un importo previsto di 3 milioni e 300 mila euro e aprirà i cantieri nei prossimi mesi (presumibilmente entro dicembre di quest’anno, il tempo previsto per la fine dei lavori è di circa un anno). Maggiori tutele e sicurezza per l’ambiente grazie ad un servizio migliore che andrà ad ottimizzare e potenziare l’intero sistema fognario di una vasta zona del sud-ovest veronese, questi in sintesi i principali vantaggi relativi alla realizzazione della nuova infrastruttura che sorgerà in località Cà Magre. Dagli attuali 7 mila cittadini serviti si passerà, una volta ultimata l’opera, ai quasi 12 mila, con la possibilità di raggiungere in futuro il numero di 15.000 abitanti equivalenti serviti.