GIRARDI PRESIDENTE DI ANIE “IL DIGITALE CI CAMBIA LA VITA” Il vicepresidente di Confindustria Verona è amministratore delegato di Midac. Componenti e sistemi per impianti

Filippo Girardi è il nuovo Presidente di ANIE CSI – l’Associazione che all’interno di ANIE Confindustria, rappresenta l’industria dei componenti e sistemi per impianti – per il biennio 2017 – 2019. Aderisco­no ad ANIE CSI oltre 90 aziende che rappresentano l’85% dell’intero mercato nazionale, con circa 10 mila addetti. Le imprese sono suddivise in quattro gruppi: materiale da installazione, batterie, pile e smart metering. Nato a Montecchio Maggiore (Vi­cenza) nel ’67, master in Busi­ness Administration, Girardi è presidente e amministratore delegato di Midac spa. Vanta nel curriculum anche esperienza confindustriale e internazionale, essendo vicepresidente di Confindustria Verona con delega alle relazioni industriali e presidente dei metalmeccanici di Confindu­stria Verona, nonché, dal 2014, consigliere nel consiglio di amministrazione di Eurobat, l’associazione europea di produttori di batterie. “Il rapido avvento delle tecnologie digitali – ha commentato il neo Presidente Girardi – sta cambiando in modo irreversibile e radicale la vita di tutti noi. Ma noi imprenditori, più di altri, dobbiamo saper valutare in modo attento e responsabile rischi e opportunità di questo cambiamento, perché le nostre scelte incidono sul benessere dei nostri collaboratori e sul successo delle nostre imprese.  Ed è in questo contesto che emerge tutto il valore e l’importanza di un’associazione come la nostra: saper generare valore per le imprese. ANIE CSI deve diventare sempre di più il laboratorio in grado di accompagnare le imprese verso il futuro del nostro manifatturiero. E il nostro compito sarà quello di operare affinchè l’Associa­zione supporti e integri le abilità delle nostre imprese e ci aiuti ad attraversare efficacemente i cambiamenti normativi che l’utilizzo delle nuove tecnologie comporterà”. ANIE Confindu­stria, con oltre 1.300 aziende associate e circa 468.000 occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato di 74 miliardi di euro (di cui 30 miliardi di esportazioni).