LA CAMERA DI COMMERCIO SI FA IN SETTE Le iniziative studiate ad hoc per rilanciare un comparto che fatica a riprendersi dalla crisi. Sabato si parla con Verona fashion in Piazza dei Signori

E’ stato presentato il programma di iniziative e di eventi che la Camera di Comemrcio organizzerà a sostegno del settore dell’artigianato. “Sono sette iniziative studiate ad hoc con la collaborazione delle associazioni di categoria – ha spiegato Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio – Le aziende artigiane sono quelle che hanno sofferto e soffrono di più la crisi economici”. Le iniziative si aprono con Verona Fashion che si terrà   sabato: sfileranno le migliori e selezionate creazioni sartoriali, di maglieria, degli abiti da cerimonia, della produzione tessile d’abbigliamento, ma anche gioielli, bijoux e calzature. Sono 787 le imprese artigiane della moda (-3,1% sul I semestre 2015) di cui 481 confezionano articoli di abbigliamento (61%), 184 sono specializzate in fabbricazione di articoli in pelle e simili (23%) e 122 operano nel tessile (16%). L‘appuntamento è alle 8.30 nella splendida cornice offerta da Piazza dei Signori. Seguiranno due convegni e una campagna di formazione rivolti al settore delle costruzioni che pesa per il 41% sul comparto e che ha sofferto  maggiormente della crisi. “Il programma di sostegno all’artigianato – ha spiegato Andrea Prando, vice presidente della Camera di Commercio e rappresentante di Casartigiani – è spalmato su più anni. Per il 2017 stiamo già valutando un progetto di promozione per il legno-arredo”. Oltre alle costruzioni, un altro importante comparto sotto la lente della Camera di Commercio è il manifatturiero: 5.900 aziende, il 22% del totale. A esso sono dedicate la sfilata Verona Fashion e Emozioni Artigiane, una mostra mercato che si terrà in Gran Guardia  dal 17 al 23 dicembre e la collettiva all’Artigiano in Fiera di Milano che si svolgerà anch’essa agli inizi di dicembre. “In periodo di regali e acquisti per le feste, le imprese artigiane avranno la possibilità di inserirsi in due “mega temporary shop”, – aggiunge Andrea Bissoli, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona e Presidente di Confartigianato Verona – con il vantaggio che l’allestimento è minimo e l’azienda, grazie all’intervento della Camera di Commercio vi  ha accesso a costi agevolati. Si tratta di vetrine da non perdere per le nostre aziende artigiane che producono oggettistica e articoli da regalo, abbigliamento e accessori, complementi di arredo, articoli per tavola e la cucina, oreficeria e gioielleria, moda, tessile, abbigliamento e prodotti agroalimentari. Nonostante tutti i problemi finanziari legati al taglio del 50% del diritto annuo, come Camera di Commercio siamo comunque impegnati ad aiutare le imprese artigiane, a favore della promozione dei nostri prodotti migliori e a favore della crescita di ogni azienda, purché sia disposta a mettersi in gioco”. Di formazione in materia di etichettatura, si occupa il convegno dedicato all’alimentare. Le imprese alimentari sono le uniche del comparto del manifatturiero ad aumentare: i 466 artigiani sono cresciuti dell’1,6%. “Siamo soddisfatti perché si tratta di iniziative interessanti e concrete – ha concluso Angiolina Mignolli, componente del Consiglio della Camera di Commercio di Verona e presidente di Cna Verona – messe in campo grazie alla collaborazione di tutti i consiglieri dell’artigianato veronese”.