RETE BANCO BPM, SI CAMBIA Dopo nove mesi dalla fusione tra Verona e Milano il Cda rafforza i presidi sul territorio. Otto direzioni, riassetto di 45 retail con 50 filiali

A soli nove mesi dalla fusione e dopo aver portato a termine la migrazione informatica, Banco BPM procede con un ulteriore passo nell’attuazione del Piano strategico varando un nuovo mo­dello di rete commerciale basato sulla centralità del cliente e sul rafforzamento del presidio sul territorio. Il Consiglio di Ammi­ni­stra­zione, attualmente presieduto da Carlo Fratta Pasini,  riunitosi a Bergamo, ha approvato le linee guida del nuovo Modello di Rete Commerciale unico che entreranno in vigore dal prossimo 1° gennaio 2018 e che riguarderanno l’intera rete del Gruppo. Le linee guida, illustrate dal Ceo Giu­sep­pe Castagna, prevedono un riassetto del Retail attraverso un nuovo modello organizzativo com­posto da 8 Direzioni Territo­riali che copriranno i territori di radicamento del Gruppo. Tali Dire­zioni avranno il ruolo di coordinamento e supporto commerciale di circa 45 Aree Retail da ognuna della quali dipenderanno circa 50 filiali al fine di garantire maggior vicinanza e velocità di risposta al cliente. Il nuovo modello prevede anche la riorganizzazione del Corporate che sarà dedicato alle imprese con un fatturato superiore ai 75 milioni di Euro. Questa struttura organizzativa avrà due articolazioni di business – Corpo­rate e Large Corpo-rate – con un forte presidio delle principali aree prodotto relative ai comparti Origi­nation, Finan­za strutturata, Estero e Trade Finance e si articolerà in 5 Mercati e 18 Centri Corporate. Nel frattempo, esaminate le offerte pervenute da primarie compagnie assicurative nell’ambito del processo competitivo avviato dalla Banca per la ricerca di un nuovo partner nel settore del Bancas­surance, ha deliberato di concedere a Catto­lica Assicura­zioni un periodo di esclusiva della durata di due settimane, finalizzato alla negoziazione e definizione dei termini e delle condizioni del potenziale acquisto da parte di Cattolica Assicurazioni di una partecipazione di maggioranza rispettivamente in Avipop Assicu­razioni e Popolare Vita con l’avvio di una partnership di lungo periodo nel bancassurance Danni e Vita sulla rete ex Banco Popolare.