VERONA NON È IL BRONX, PERÒ . . . di Achille Ottaviani

La nostra città assomiglia poco al quartiere malfamato di New York. Non si può nascondere che in alcune situazioni ci si vada molto vicino. Sono sempre più numerosi gli episodi di malavita. E soprattutto sempre più frequenti. Risse, pestaggi, pistolettate e via dicendo. E’ vero che le forze dell’ordine stanno facendo un lavoro eccezionale, con i mezzi e gli uomini a disposizione non possono fare miracoli. Il prefetto Mulas spegne come può qualsiasi allarmismo come accaduto per gli episodi davanti alla stazione ferroviaria. Mulas non fa che ripetere che Verona è una città sicura da tutti i punti di vista. Ha ragione ma non del tutto perchè gli episodi di violenza che continuano a moltiplicarsi, anche nella gravità dei comportamenti, dimostrano che cresce costante una criminalità sempre più difficile da arginare e controllare. Ben venga quindi la richiesta da portare a Roma di una maggior presenza di forze di polizia e dell’esercito. Più uomini in divisa si vedono girare e meglio è. Da non sottovalutare poi alcune zone franche tra cui proprio la stazione e dintorni dove ne succedono di tutti i colori.