Casa di Giulietta con due pretendenti La società Mox Corporation e Juliet’s Farm hanno tempo 90 giorni per presentare una proposta

Le società di scopo Mox Corporation e Juliet’s Farm hanno tempo 90 giorni a partire dal 31 luglio per presentare la proposta definitiva per il riordino del cortile e della casa di Giulietta. L’iter va quindi avanti nei tempi previsti, con l’esame delle due proposte progettuali, pervenute lo scorso giugno a seguito della procedura di trasparenza. A fine ottobre, le due proposte saranno valutate sulla base delle condizioni e degli aspetti indicati dall’amministrazione quali vincolanti per l’affidamento della concessione. Primo tra tutti, il tema dell’accessibilità al sito. L’obiettivo è quello di risolvere una volta per tutte la questione della sicurezza e dell’ordine pubblico, legata alle migliaia di persone che visitano il Cortile e la Casa di Giulietta. Altrettanto importante la descrizione del progetto culturale e del percorso di visita del sito museale, che rimane inserito nel più ampio sistema dei musei civici cittadini guidati dalla direttrice Francesca Rossi. Le società di scopo Mox Corporation e Juliet’s Farm hanno tempo 90 giorni a partire da oggi per presentare la proposta definitiva per il riordino del cortile e della casa di Giulietta. L’iter va quindi avanti nei tempi previsti, con l’esame delle due proposte progettuali, pervenute lo scorso giugno a seguito della procedura di trasparenza. A fine ottobre, le due proposte saranno valutate sulla base delle condizioni e degli aspetti indicati dall’Amministrazione quali vincolanti per l’affidamento della concessione. Primo tra tutti, il tema dell’accessibilità al sito. L’obiettivo è quello di risolvere una volta per tutte la questione della sicurezza e dell’ordine pubblico, legata alle migliaia di persone che visitano il Cortile e la Casa di Giulietta. Altrettanto importante la descrizione del progetto culturale e del percorso di visita del sito museale, che rimane inserito nel più ampio sistema dei musei civici cittadini guidati dalla direttrice Francesca Rossi. La stipula della concessione deve essere vantaggiosa economicamente per il Comune e per tutta la città, con un canone minimo anno garantito oltre ad una percentuale sui biglietti venduti. Questi i principali paletti imposti dall’amministrazione, che restano ben saldi e vincolanti per la scelta finale. Le proposte dovranno essere complete di: piano economico finanziario asseverato; progetto di fattibilità; bozza di convenzione; specificazione della gestione dell’ordine pubblico e del decoro del Cortile; progetto culturale e percorso di visita da sviluppare secondo le indicazioni e la regia della Direzione Musei d’Arte e Monumenti del Comune; documentazione comprovante il titolo giuridico degli immobili funzionali alla proposta progettuale, per tutta la sua durata. La decisione della giunta di assegnare alle due società 90 giorni di tempo per presentare la progettazione definitiva per la gestione del sito Casa di Giulietta e Cortile, è stata illustrata dal sindaco Federico Sboarina insieme con l’assessore alla Cultura Francesca Briani e la direttrice dei Musei civici Francesca Rossi. La direttrice si è soffermata sulle linee guida dei contenuti culturali su cui dovrà basarsi lo sviluppo museologico unitario del nuovo complesso unitario della Casa di Giulietta. Tra queste: esposizione di opere originali e fonti documentarie di carattere multidisciplinari relative alla storia e alla fortuna del tema di Giulietta e Romeo nel mondo; il percorso di visita dovrà essere supportato da testi divulgativi, riproduzione e apparati multimediali; dovrà prevedere aggiornamento e rinnovo periodico degli allestimenti e delle opere in esposizione, così come degli strumenti di supporto; la concessione dovrà inoltre prevedere, per tutta la sua durata, la possibilità da parte del Comune di utilizzare gratuitamente gli spazi, le strutture e i servizi del complesso museale.