Milioni per accelerare. Camera di Commercio e Comune iniettano liquidità nell’economia Un bando a sostegno delle piccole e medie imprese. Sono stati stanziati 1,8 milioni di euro per l’abbattimento dei tassi di interesse sui finanziamenti bancari. Le aziende interessate sono quasi 90 mila. Le domande di contributo online

La Camera di Commercio di Verona promuove, con la partecipazione del comune di Verona, un bando a sostegno delle operazioni di liquidità delle micro e piccole medie imprese. Sono stati stanziati 1,8 milioni di euro a favore di contributi per l’abbattimento dei tassi di interesse sui finanziamenti bancari: 1,3 dalla Camera di Commercio di Verona e 500mila euro dal Comune di Verona.
“Sono 86.730 le imprese attive della provincia potenzialmente interessate, di cui 23.283 nel solo Comune di Verona – afferma Andrea Bissoli, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona – La misura arriva in un momento delicato per moltissime attività locali che hanno bisogno di risorse per alimentare l’accelerata necessaria a tenere il ritmo richiesto dal mercato per la ripartenza.”.
Possono beneficiare del contributo in conto abbattimento tassi di interesse le imprese che abbiano stipulato un contratto di finanziamento per operazioni di liquidità a partire dall’1 dicembre 2020. Sono ammissibili esclusivamente i finanziamenti con un tasso applicato dall’intermediario finanziario nel limite massimo del 6%. I finanziamenti agevolati dal contributo devono essere destinati ad operazioni di liquidità, come specificato dal contratto di finanziamento. I finanziamenti saranno agevolati qualora abbiano un valore minimo pari a 5.000,00 euro. L’agevolazione si applicherà fino ad un importo massimo di finanziamento pari a 200.000,00 euro, anche se i finanziamenti risultino di importo superiore. I finanziamenti agevolati dal contributo possono devono essere garantiti da un Consorzio di Garanzia Fidi oppure anche dal Fondo Centrale di Garanzia per le piccole e medie imprese (legge 23 dicembre 1996 n. 662).
Le domande di contributo, che devono essere presentate per il tramite di un Confidi, possono essere trasmesse unicamente con modalità telematica tramite la piattaforma WebTelemaco di Infocamere dalle ore 10 del 15 novembre alle ore 16 del 28 aprile 2022.
“L’intervento camerale non poteva che arrivare in questo preciso momento storico – ha commentato il direttore di Fidi Artigiani Verona Stefano Bertani; le piccole e medie imprese veronesi hanno bisogno di respirare a fronte dei sacrifici fatti nei lunghi mesi della pandemia e di quelli che stanno facendo ora, in cui tutti parlano di ripresa postpandemica, per mantenere alto il livello dei propri beni e servizi, oltre che salvaguardare posti di lavoro’’.
Fidi Artigiani Verona, Confidi accreditato dal Ministero dello Sviluppo economico, ha attivato prontamente uno sportello per la presentazione delle domande da parte di tutte le imprese di Verona e Provincia, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.30. Le imprese interessate possono contattare il Confidi al numero 045/8620050 oppure scrivere all’indirizzo info@fidiartigiani.it.
In streaming ha partecipato l’assessore Francesca Toffali che ha anche la delega ai Fondi Ue.