WRITERS, VIA ALLA CREATIVITÀ PER PROGETTARE I MURALES Con Agsm il concorso “Coloriamo Verona”. C’è tempo fino al 13 aprile per presentare gli elaborati per la riqualificazione della cinta dell’ex scalo merci in stradone S. Lucia

Il Comune di Verona e Agsm in collaborazione con la Reta ferroviaria Italiana di Verona, dà il via alla quinta edizione del convegno rivolto ai writers “Coloriamo Verona 2017” per la presentazione di idee e progetti finalizzati alla riqualificazione estetica della parte muraria della cinta dell’ex scalo merci in stradone Santa Lucia, ancora non interessata dai murales. Il concorso, giunto alla quinta edizione, prevede l’ideazione e la successiva realizzazione da parte dei vincitori di murales o immagini di street  art per completare con dei graffiti l’ultima parte di muro e rendere così ancora più bella la città di Verona. Il tema scelto per l’edizione del 2017 è l’amore e gli elaborato dovranno essere consegnati in formato A3 al protocollo generale del Comune di Verona entro il 13 aprile 2017. Ogni partecipante potrà presentare fino ad un massimo di 3 bozzetti a colori rappresentanti l’opera che, nel caso risultasse vincitrice, dovrà essere realizzata delle dimensioni di 3,30 metri in altezza per circa 85 metri di base. Un’ap­posita commissione valu­­terà gli elaborati, i tre vincitori riceveranno un premio di tre mila euro assegnato da Agsm. “Con la nostra partecipazione al concorso – spiega Fabio Venturi, presidente del Gruppo Agsm – vogliamo proseguire il nostro impegno per rendere la città una vera e propria tela a cielo aperto. Abbia­mo iniziato quasi un anno fa accettando la proposta di abbellire otto delle nostre cabine elettriche nei quartieri con dei personaggi legati al mondo dell’energia. Finanziare questa edizione e aiutare a regalare ancora bellezza ci rende molto orgogliosi”. “Da qualche anno l’amministrazione comunale – commenta l’assessore Anto­nio Lella – ha intrapreso un percorso che vuole realizzare la creatività artistica dei giovani writers mettendo a disposizione luoghi appositamente individuati e reputati idonei per la salvaguardia del patrimonio artistico-culturale della nostra città”.