A 28 anni salva la vita a un paziente Cellule staminali emopoietiche e trapianto del midollo osseo. Un prelievo durato 4 ore

Si chiama Iris, ha 28 anni ed è veronese. E’ lei la donatrice che, con il suo gesto volontario di oggi, salverà la vita ad un paziente europeo che sta aspettando un trapianto di midollo osseo per curare una malattia ematologica. Già nel pomeriggio un corriere partirà dal Centro trasfusionale di Borgo Roma con le cellule staminali emopoietiche ottenute con il prelievo di sangue durato 4 ore.
Da dieci anni, le cellule staminali emopoietiche non si prendono più dall’osso ma dal sangue periferico, che viene prelevato, centrifugato per separare le staminali e poi rimesso in circolo. Iris ha fatto oggi la sua prima donazione dopo 9 anni che era iscritta la Registro Veneto dei volontari. E’ stata chiamata dal Centro trasfusionale perché la sua dotazione genetica è compatibile con quella richiesta per il malato.
Oltre alla donatrice Iris accompagnata dalla mamma, questa mattina erano presenti il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Callisto Marco Bravi, il direttore del reparto di Medicina trasfusionale Giorgio Gandini, le due dottoresse del Centro: Annarosa Gandini e Denise Pavoni, la referente infermieristica Michela Deguidi.
“Mi sono iscritta 9 anni fa – ha raccontato Iris (il nome Iris è di fantasia perché i donatori devono restare anonimi e non facilitare l’accoppiamento con il ricevente. Entrambi non conoscono le generalità dell’uno e dell’altro.perché a scuola una insegnante ci ha spiegato come funzionano le donazioni e la difficoltà a trovare una persona compatibile. Non sono una persona ansiosa e comunque i medici spiegano tutto e tranquillizzano. Consiglio a tutti di farlo, anche ai miei amici, perché è fattibilissimo, ma soprattutto provo una felicità incondizionata a fare del bene senza che venga espressamente richiesto”.
Il Registro Interregionale Veneto Trentino Alto Adige ha sede presso l’Uoc Medicina Trasfusionale di Aoui Verona e coordina le attività dei 7 Centri Donatori delle due regioni (le province di Vicenza e Verona sono quelle con più donatori), dal reclutamento alla chiamata dei donatori all’effettuazione delle donazioni. La gran parte delle donazioni del Registro Veneto Trentino Alto Adige viene effettuata in Aoui Verona, presso la Medicina Trasfusionale per la raccolta di Cse da sangue periferico (ormai la maggior parte) e presso il Centro Trapianto Midollo Osseo per la raccolta da midollo osseo; anche il prelievo dei donatori trentini viene fatto preso l’Aoui Verona.
I dati 2022 confermano l’impegno di Aoui Verona visto che il 30% delle donazioni nazionali viene dal Centro veronese.