ABERTIS E IL BOCCONE A4 Va deserto il bando per il 16% di cui era capofila Vicenza

Francisco Reynés Massanet

Abertis, conm il suo Ad Francisco Reynes, si prepara a rafforzare ulteriormente la presa su A4 Holding, la società che controlla la concessione dell’autostrada A4 fra Brescia e Padova e della A31. È andato infatti deserto il bando che vedeva capofila la provincia di Vicenza e coinvolgeva altri enti pubblici e puntava ad alienare il 16,8% della società con un prezzo pari a 377,39 euro per azione. A questo punto sul tavolo rimane l’offerta del gigante spagnolo che, dopo aver acquisito il 51,4% di A4 Holding lo scorso anno e un ulteriore 8,5% nei mesi scorsi, ha offerto 300 euro per azione ai soci pubblici, che complessivamente pesano per il 32,23%. La proposta di Abertis è valida fino al 30 aprile e sembra che siano diversi gli enti pubblici pronti a vendere dopo l’ennesimo bando andato deserto. Anche la Camera di Commercio di Verona nei mesi scorsi aveva infatti cercato di vendere il proprio 1,5%, con una base d’asta a 419 euro per azione: non è arrivata tuttavia nessuna offerta. Il gruppo autostradale spagnolo Abertis ha annunciato l’acquisizione della partecipazione del gruppo assicurativo Predica nel gestore delle autostrade francesi Sanef. Abertis, spiega una nota, ha raggiunto l’accordo per l’acquisizione di una quota compresa tra il 15% e il 17% di Hit, la holding che controlla il 100% di Sanef, per un corrispettivo compreso tra 700 e 800 milioni di euro. Abertis, inoltre, ha annunciato il closing dell’acquisizione del 9,65% di Hit da Axa per 450 milioni. A gennaio il gruppo spagnolo aveva acquistato un altro 10,52% di Hit da Caisse des Depots et Consignations (CDC) per 491 milioni. A valle di queste tre operazioni, la quota di Abertis in Sanef sara’ pari a quasi il 90 per cento.