Accelerata sull’Autobrennero. Il ministro delle Infrastrutture Salvini incontra Tommasi e Scalzotto L’obiettivo è quello di chiudere l’iter amministrativo sul project financing e far partire i 7,2 miliardi di investimenti previsti dal progetto. Focus anche sull’annosa questione delle limitazioni di transito al Brennero: se ne parlerà alla Ue e con l’Austria

ANDREA CORSINI ASSESSORE TRASPORTI EMILIA ROMAGNA MANUEL SCALZOTTO MATTIA PALAZZI SINDACO MANTOVA MATTEO SALVINI MAURIZIO FUGATTI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO ARNO KOMPATSCHER PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BOLZANO DAMIANO TOMMASI SINDACO DI VERONA

“I tempi strettissimi con cui il Ministro Matteo Salvini, da poco insediatosi, ha accordato l’incontro con i soci di Autobrennero, sono la dimostrazione della consapevolezza di quanto sia strategico, per i territori attraversati dall’A22, avere risposte celeri. Il piano della società per la nuova concessione prevede investimenti che hanno pochi precedenti lungo la viabilità tra Trentino-Alto Adige, Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. Investimenti, quali la terza corsia o lo sviluppo intermodale, che potranno avere ricadute fondamentali sul territorio veronese, la cui vocazione logistica, produttiva e turistica è riconosciuta a livello internazionale”. Così Manuel Scalzotto, Presidente della Provincia di Verona (socia di Autostrada del Brennero S.p.A.). L’obiettivo è chiudere l’iter amministrativo sul project financing dell’A22 e far partire i 7,2 miliardi di investimenti previsti nella proposta progettuale. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sull’annosa questione delle limitazioni di transito al Brennero, rispetto alla quale è allo studio una proposta comune che il ministro porterà all’attenzione della Commissione europea e del Governo austriaco. Presenti, tra gli altri con il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini, il presidente del Trentino Alto Adige Maurizio Fugatti, il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, l’assessore regionale ai Trasporti dell’Emilia-Romagna Andrea Corsini, il sindaco di Verona Damiano Tommasi, il presidente della Provincia di Verona Manuel Scalzotto e il sindaco di Mantova Mattia Palazzi. Quello della A22 è uno dei progetti più rilevanti a livello europeo e sarà caratterizzato da una forte impronta ecosostenibile. Il vicepremier e ministro Salvini ne parlerà a Bruxelles, al vertice del 5 dicembre con gli omologhi che si occupano di Trasporti negli altri Paesi dell’Unione Europea. “Siamo tutti coesi e compatti con un obiettivo comune: accelerare i tempi per trasformare l’A22 nel primo corridoio green d’Europa”. È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Trentino Alto Adige Maurizio Fugatti al termine della riunione al ministero a Roma. “Abbiamo ribadito al ministro l’importanza dell’A22 e di tutto il corridoio del Brennero per i nostri territori”, spiega il presidente Kompatscher. “Abbiamo chiesto al ministro che il procedimento possa essere portato avanti più velocemente possibile, in particolare la conferma della fattibilità tecnica, la procedura di partecipazione della popolazione e, in parallelo, per non perdere altro tempo, anche l’acquisizione delle perizie necessarie”. “Quello per il rinnovo della concessione dell’A22 è un progetto molto importante, perché sono previsti grandi investimenti per renderla “verde”, rispettosa dell’ambiente, dotandola, ad esempio, di stazioni di rifornimento degli autoveicoli a idrogeno, per garantire i flussi di traffico e la sicurezza”, ha aggiunto Kompatscher’’.