Addio a Vecchi, era il portiere del 5-3 “Nel tempo eravamo diventati amici” ricorda Livio Luppi, autore di una tripletta

Se n’è andato il “portiere del 5-3”. William Vecchi è morto a 73 anni. Se ne va un pezzo di soria del Milan anni ‘70, un grande portiere, poi diventato anche grande allenatore.
Facile, per la gente di Verona riportare il suo nome a quella partita, diventata per molti di quei protagonisti “la partita del secolo”. Verona-Milan 5-3, c’era lui in porta. William Vecchi da Reggio Emilia. Solo qualche giorno prima, a Salonicco, era stato l’eroe della Coppa firmata Milan, con una serie di parate strepitose. Non era alto, solo 1,76, ma allora i portieri potevano anchenon essere giganti.
Vecchi provò anche quel giorno a diventare eroe, ma l’eroe vero fu invece un attaccante di Modena, emiliano come lui, Livio Luppi.
“Quando ci vedevamo – ricorda sempre Luppi – mi rimproverava sempre: proprio a me dovevi fare 3 gol?. Diventammo amici, nel tempo. Era sempre un piacere vederlo e riparlare del nostro calcio, non solo di quella partita. Io gli dicevo sempre,Wllliam, per te non è un bel ricordo, ma per me è il piùbello della carriera”. Era un altro calcio. Vecchi lo interpretò con l’umiltà dei grandi, in punta di piedi. E in punta di piedi ha scelto anche l’ultima uscita.