Agec, Zavarise all’attacco. “Nel cda fuori i lavoratori” Il consigliere leghista: si sceglie un amministratore unico

“Amara sorpresa alla soglia del 1 Maggio, festa dei lavoratori, per i dipendenti di Agec onoranze funebri, che hanno visto la propria rappresentanza nel consiglio di amministrazione totalmente esautorata”. Lo afferma il consigliere comunale della Lega Nicolò Zavarise. Ieri pomeriggio (27 aprile) infatti, il consiglio di amministrazione di Agec ha deliberato, con quattro voti favorevoli e uno contrario, che la propria controllata Agec onoranze funebri non sarà più guidata da un consiglio di amministrazione bensì da un amministratore unico. Lo statuto di Agec onoranze funebri prevede che, qualora la società sia guidata da un consiglio di amministrazione, ai soci lavoratori spetti il diritto di nominare un proprio rappresentante in cda, e questa è la strada che è sempre stata percorsa dal 2012 in poi. Ma da ieri non sarà più così. Un’amministrazione che per caratterizzazione politica dovrebbe essere la prima a porre attenzione su dipendenti e lavoratori, in realtà li esautora. E non percepivano alcun compenso.