Aggiornamento piena Adige, ore 9 del 1° novembre

foto Martin

La serata – come da previsioni- è trascorsa con la piena dell’Adige, iniziata verso le 20 e proseguita con una onda lunga fino alle 24 circa. Picco massimo +1.91 alle 22.40 terza soglia di allerta.
Non ci sono stati problemi per la pubblica incolumità e per i tanti turisti presenti in città
Per laminare la piena nelle scorse ore è stata disposta l’apertura della galleria Adige-Garda dalle ore 17.30 alle ore
23.30 del 31/10; attualmente è chiusa.
In previsione di ulteriori abbondanti piogge nella giornata odierna ci saranno briefing di aggiornamento tra Regione ed Enti competenti, anche per richiedere ulteriori aperture della galleria ADIGE-GARDA.
A causa dell’importante numero di tronchi e di materiale presente nel fiume, l’impalcatura del cantiere di Ponte Nuovo è stata danneggiata nella sua totalità e si è piegata di circa 45°, costringendo i Vigili del Fuoco ad intervenire con catene di ferro per imbragarla ulteriormente al ponte.
Altri interventi sono previsti in giornata sul ponte, dove è in corso un sopralluogo dei tecnici.
*Ponte Nuovo per motivi di sicurezza permane chiuso al traffico veicolare e ai pedoni,* alcuni dei quali sono stati bloccati nella notte nel tentativo di transitare grazie ai Volontari della Consulta Comunale di Protezione Civile e alla Polizia Locale.
La ZONA A TRAFFICO LIMITATO rimane aperta.
SITUAZIONE METEO PREVISTA
Non si verificheranno precipitazioni nella giornata odierna.
SITUAZIONE IDROMETRICA ATTUALE E PREVISTA: il livello dell’Adige è in discesa e permane un livello di allerta moderata in attesa delle previsioni meteo per giovedì 2 e venerdì 3 novembre, considerato che in Trentino Alto Adige sono previste già da stasera modeste precipitazioni.
Permane attivo il COC del Comune di Verona e le associazioni di volontariato di PC stanno dando supporto al Comune di Verona, grazie alla vigilanza su Ponte Nuovo e lungo gli argini dove le paratie rimangono installate fino a cessata emergenza.
Permane l’avviso ai cittadini di evitare di raggiungere le zone più basse del fiume e di non intralciare il lavoro dei tecnici, Vigili del Fuoco e volontari di PC.