Agromeccanici tra Pac e innovazione. A Valeggio l’assemblea di Apima Verona Si farà il punto sulla situazione per l’Albo Nazionale e il riconoscimento in agricoltura

La nuova Pac 2023 – 2027, le opportunità del Pnrr, le innovazioni nella meccanizzazione agricola, il punto della situazione per l’Albo nazionale degli agromeccanici e per il loro riconoscimento in agricoltura. Sono questi alcuni dei temi principali che saranno discussi durante la tavola rotonda in programma domani a Valeggio sul Mincio, nel corso della 78° assemblea annuale di Apima Verona (associazione provinciale imprese di meccanizzazione agricola), associata a Cai Agromec. Importante, per l’occasione, la presenza tecnica e istituzionale. Oltre a Gianni Dalla Bernardina, presidente nazionale Cai Agromec e presidente di Apima Verona, sono confermati gli interventi del presidente di Veronafiere Federico Bricolo, del vicepresidente della Provincia di Verona David Di Michele, del presidente di Coldiretti Verona Alex Vantini, del prof. Diego Begalli del Dipartimento di Economia aziendale e referente del Rettore dell’Università degli Studi di Verona, dell’europarlamentare Paolo Borchia e di rappresentanti di aziende costruttrici di macchine agricole. Modera la tavola rotonda Francesco Bartolozzi di Edagricole. “Sono dati molto confortanti quelli che arrivano dai primi cinque mesi del 2023 – spiega Dalla Bernardina – perché pongono Apima Verona al quinto posto tra le quarantadue associazioni aderenti a Cai Agromec. Molto rilevante, inoltre, è la presenza dei giovani. Una grande soddisfazione dunque, ma anche una responsabilità in più, da presidente Cai Agromec, per continuare fare sentire la nostra voce e a portare avanti le nostre istanze, in primis il riconoscimento della figura dell’agromeccanico in agricoltura”.