AL TOCATÌ SENZA CONFINI POLITICI IL GIOCO DELLA LOTTA E DELLA LIPPA Arriveranno comunità di giocatori da 21 aree diverse d’Europa. Sboarina: “E’ risposta alla paura del terrorismo”. La 15° edizione dal 14 al 17 settembre

“Il Tocatì è sinonimo di gioco ma anche di riscoperta dei valori; è condivisione di un progetto cresciuto in modo esponenziale grazie al gioco di squadra; è attenzione a temi attuali e purtroppo drammatici come l’azzardopatia ma è anche risposta alla paura del terrorismo. A chi vorrebbe una città chiusa noi rispondiamo con la manifestazione che in assoluto la rende più viva e aperta, in una quattro giorni dedicata allo stare insieme e al divertimento”. Così il Sindaco Federico Sboarina presenta la 15ª edizione del Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi di Strada organizzato da Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Co­mune, in programma dal 14 a 17 settembre. Quest’anno il festival propone un’importante novità. Il Tocatì non avrà un unico Paese Ospite, bensì arriveranno comunità di giocatori da ben 21 aree diverse di un’Europa che va oltre i confini politici. Come spiega il presidente di AGA Paolo Avigo: “Per questa edizione il festival intende valorizzare il concetto di “Regione Europea” e in particolare il gioco della lotta e della lippa”. Sempre ricco il programma di eventi e iniziative, nei vari luoghi cittadini, con spazi dedicati ai bambini più piccoli e alle mamme, mostre, incontri, spettacoli, perfomance di danza e musica, momenti di riflessione e approfondimento. “Un festival con tanti e tali eventi, con 250 mila presente previste, anche da fuori Italia, richiede un’organizzazione complessa che coinvolge tutta la città” ha aggiunto l’assessore alla Cultura Francesca Briani.