Anche i miti sanno essere “Imperfetti” Anche i miti sanno essere “Imperfetti”

“Imperfetti”, il libro di Maurizio Crosetti per la collana “In Parole” di Contrasto è un volume che racconta le storie di atleti di fama mondiale entrati nel mito per risultati, determinazione e forza di volontà e che, allo stesso tempo, hanno visto la loro notorietà macchiarsi a causa di errori, scelte coraggiose, momenti storici complessi o decisioni e incontri sbagliati. L’ascesa e la caduta di eroi che, a volte in un attimo, hanno trasformato la loro esistenza per sempre.
E allora, all’interno trovi la storia di Mohammed Alì o Nadia Comaneci, accanto a nomi come Best o Agassi. E poi, storie di morte, Pantani, e di cadute senza remissione, come Ben Johnson.
C’è l’inganno di Armstrong, l’irredimibile solitudine di Maradona, il revolver di Pistorius, la fuga di O.J. Simpson, la coerenza di Tommie Smith che pagò per l’intera vita quel pugno guantato sul podio di Messico ‘68. In queste storie c’è forza e stanchezza, e non poca verità. Perchè nessuno è perfetto, ma ognuno deve essere se stesso.
CHI E’ CROSETTI. Ha origini torinesi ed è un inviato speciale di «la Repubblica», sulle cui pagine ha raccontato i principali eventi sportivi degli ultimi venticinque anni. Ha scritto libri di sport, un romanzo e una raccolta di favole per bambini. Per Einaudi ha pubblicato Il suo nome è Fausto Coppi (2019).
“Siamo abituati a considerare i fuoriclasse come soggetti senza vera profondità. Ci limitiamo ai loro trionfi, che scandiscono carriere memorabili e rappresentano il desiderio di intere generazioni di spettatori” scrive Crosetti.
“Ma il prezzo che molti di questi miti sono costretti a pagare può svelare coni d’ombra, zone dell’esistenza dove c’è silenzio, buio e desolazione. L’altra faccia delle medaglie èc omposta di materiale poroso e grezzo,quasi sempre friabile,che si sbriciola tra le dita”.
Insomma, i campioni visti da un’altra angolazione, da una prospettiva diversa. Un libro da leggere tutto d’un fiato.