Bocchetti punta molto sul numero 7. Questa sera Posticipo (ore 20.45, diretta Dazn) E’ la maglia di Verdi, il fantasista dell’Hellas che a Sassuolo cerca punti d’oro

HELLASVERONA MILAN Ph Renzo Udali©

Un cambio di rotta, almeno a livello tattico e di atteggiamento, è già avvenuto: il Verona visto contro il Milan, il primo dell’era Bocchetti, ha riannodato vecchi fili, ripristinando un assetto che nelle ultime stagioni è risultato determinante per le fortune della società. Le buone sensazioni con i rossoneri vanno ora messe a frutto e tradotte in punti: non esiste alternativa, non dopo cinque sconfitte consecutive e l’attuale terzultimo posto in classifica. Per farlo, l’Hellas ha bisogno del contributo di tutti: a partire della ‘vecchia guardia’, che conosce a memoria il sentiero scosceso che conduce alla salvezza, passando per i giocatori di maggiore talento.
Tra questi c’è indubbiamente Simone Verdi, sulle cui spalle graverà un carico di responsabilità appesantito dallo stop di Hrustic, infortunatosi alla caviglia la scorsa domenica. In un Hellas che cerca ancora nuovi leader, Verdi non può che essere il primo a salire in cattedra. Magari già a partire dalla sfida di stasera contro il Sassuolo. Lui e Kallon, dietro a Henry (o Djuric) per dare scacco matto a Dionisi e al Sassuolo. E per iniziare la risalita.